Si è svolta, nel tardo pomeriggio di ieri, l'Assemblea straordinaria dei soci della Scam nel corso della quale sono state  assunte importanti decisioni in merito al futuro della società stessa. "Si è trattato dell'avvio formale del processo di rilancio della società di servizi a supporto del distretto calzaturiero", ha commentato il vice-presidente Gian Mario Spacca. "La Regione - ha proseguito - crede fortemente nel futuro del settore e nell'utilità di una infrastruttura di servizi di qualità per le piccole e medie imprese del distretto.

E, in coerenza con un impegno costante nel tempo, anche in questo delicato passaggio la Regione ha assunto l'onere principale nell'operazione di ricapitalizzazione della Scam. Nell'assemblea straordinaria di ieri, infatti, la Svim, attraverso le risorse attribuitegli dalla Regione, è divenuta l'azionista di maggioranza assoluta della Scam. In ogni caso, la Regione continuerà a non avere un ruolo gestionale. Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Scam, è stato designato di comune accordo dalle categorie produttive e dalle Camere di Commercio."

Insieme alla ricapitalizzazione, l'Assemblea dei soci ha  provveduto alla nomina dei seguenti componenti del C.d.a.: Alberto Volontè (con il ruolo di amministratore delegato), Vittorio Marchigiani e Francesco Marchesi. Il Consiglio dovrà predisporre in tempi brevi un nuovo piano industriale gestionale di rilancio della Scam alimentato dalle risorse finanziarie delle stesse categorie produttive. Lo scopo è di continuare a sostenere lo sviluppo competitivo di un settore, quello calzaturiero, che rappresenta la spina dorsale dell'economia marchigiana, in un rapporto di forte cooperazione tra tutti i soggetti istituzionali.