L'intervento dell'On.Scaltritti pubblicato su "IlQuotidiano.it" non smentisce il suo stile e ci aiuta solo a  ricordare lo spiacevole episodio accaduto in Parlamento che lo ha fatto conoscere a  tutto il mondo. Attaccare le persone e non l'idea politica per la quale intendono spendersi, infatti, esprime pochezza di pensiero e tradisce, nel caso di specie, odi e rancori mai sopiti nei confronti dell'antagonista di sempre, l'On.Bertucci, reo questa volta di avere proposto ai marchigiani moderati di centro, delusi da Forza Italia come lui, un progetto politico alternativo.

Alleanza Popolare, già solo Udeur, è un partito dall'elettorato in crescita, per i principi che promuove nella politica, come la tutela della famiglia, la difesa della vita, la centralità della persona, la solidarietà sociale. Un impegno che sta portando avanti, come è facilmente dimostrabile dall'attività parlamentare dei nostri esponenti, tutti molto qualificati e competenti.  In Alleanza Popolare ho constatato un alto livello di esperienza, di impegno e di vivacità politici, un clima disteso e finalmente la disponibilità al dialogo e al confronto, valori ormai persi in Forza Italia, dove gli ordini non si discutono, pena l'esclusione.

Ho trovato, inoltre, un partito che guarda alle donne come ad una risorsa e le valorizza: il Vice Segretario Nazionale è infatti una donna, Michela Sironi , già 2 volte sindaco di Verona sotto la bandiera di Forza Italia e il Presidente Nazionale è la sen. Marida Dentamaro. Entrambe docenti universitari. Sul tema della rappresentanza femminile nelle istituzioni Alleanza Popolare ha organizzato di recente, a Roma, un interessante convegno, al quale ho partecipato, insieme al segretario provinciale di Macerata, Alina Albanesi.

L'elettorato di Forza Italia, invece, On.Scaltritti, è soggetto inesorabilmente ad una diminuzione direttamente proporzionale agli insulti e alle menzogne che lei  ed altri esponenti di spicco vanno vomitando qua e là. Io le consiglierei di smetterla, anche perché risulta davvero difficile apprezzare  il suo tentativo, peraltro maldestro e patetico, di celare con una favoletta alla quale non crede più nessuno i gravi errori gestionali del partito, culminati sotto la sua supervisione - qui a San Benedetto - nelle imprese eroiche di quest'estate.

Il giudizio sui meriti e sulle capacità di ciascuno va lasciato agli elettori, che sanno ormai selezionare, al di là della bandiera, la credibilità e la serietà della persona che si propone loro.  Leggendo, però, attentamente il suo pezzo, si percepiscono in pieno le preoccupazioni che affollano la sua mente in questi giorni: l'invito alla politica nuova, "di servizio", rivolto ai forzisti, nasce in verità dalla necessità di tenere a bada le numerose richieste di posti e cariche generate da questa nuova amministrazione del partito.

E' ora di mantenere le promesse, On.Scaltritti. Come farà a soddisfarle tutte? Chi le resterà a fianco, dopo le inevitabili esclusioni? Ho visto, in questi anni, molti questuare alla sua corte, tra i quali nuovi e vecchi servitori, più o meno fedeli ottenere, senza clamori, nomine e cariche varie in quota Forza Italia in enti, i più disparati, con le sue legittime, per carità,  "raccomandazioni politiche". Alcuni stanno accumulando "punti – fedeltà" che prima o poi  le presenteranno per avere il premio e saranno dolori! 

Si prepari, però, perché il tempo sta per scadere: le prossime elezioni, infatti, riveleranno impietosamente il fallimento delle sue strategie di "tiro al bersaglio" e i posti a disposizione saranno senz'altro pochi, anche per effetto della crescita che registreranno AN, UDC, ma soprattutto Alleanza Popolare, a discapito di Forza Italia. Per quanto mi riguarda, io non le ho mai chiesto né nomine, né candidature, né posti e i ricatti politici li ho solo subiti. Sono stata assessore con i voti degli elettori, che ancora ringrazio per essermi stati vicino nei momenti difficili.

Gli incarichi nel partito, che ho portato avanti con impegno e molto lavoro, non retribuito, mi hanno regalato anche qualche piccola soddisfazione, come la foto con il Presidente del Consiglio, che tanto le da fastidio. E mi deve spiegare cosa intende per "opportunismo". Forse già presagisce la sconfitta elettorale e considera opportunisti coloro che aderiscono ad un partito di centro, che guarda alla sinistra?

Attenzione alle parole, On.Scaltritti. A volte feriscono come le spade, ma possono rivelare molto più del semplice concetto che intendono esprimere. La informo, infine, che grazie al servizio de "ilQuotidiano.it" ho inviato il suo articolo agli On.li Mastella e Bertucci, per loro opportuna conoscenza. Sarà nella loro discrezionalità replicare, se lo riterranno utile e nei modi più adeguati, ai suoi insulti gratuiti. 

*    Commissario provinciale
     di Alleanza Popolare –Udeur