Due giovani albanesi sono stati accoltellati la scorsa notte sul lungomare di Cupra Marittima, al culmine di una rissa scoppiata verso le 23. A fronteggiarsi sarebbero stati due gruppi di ventenni, uno di italiani e l'altro di albanesi. Alla fine sono stati feriti P.A., 20 anni e T.R., 19 anni, entrambi albanesi e regolarmente residenti a Cupra Marittima. Il primo ha riportato un profondo taglio a un polso mentre l'altro è stato raggiunto da una coltellata a un gluteo.

I medici dell'ospedale di San Benedetto gli hanno diagnosticato, rispettivamente, prognosi di 7 e 20 giorni. Il ragazzo più grave è stato ricoverato nel reparto di Ortopedia dove viene tenuto in osservazione: le sue condizioni non sarebbero comunque preoccupanti.

Responsabile dell'aggressione sarebbe un ventenne di Cupra, C.A., con precedenti. I carabinieri del Nucleo radiomobile, intervenuti sul posto insieme ai colleghi di Cupra e di Monteprandone, hanno fermato alcuni ragazzi che non erano riusciti a scappare e li hanno identificati. Poi, dopo avere chiamato il 118 perché venissero soccorsi i due stranieri feriti, sono stati ascoltati alcuni testimoni e sulla base dei racconti si sono recati a casa di C.A. per una perquisizione. Qui, nella pattumiera, hanno trovato il coltello utilizzato per ferire i due stranieri.

Il cuprense è stato denunciato per lesioni volontarie e dolose aggravate e porto abusiuvo di arma da taglio. Sono in corso ulteriori indagini per identificare gli altri ragazzi, tutti sui 20 anni, che hanno partecipato alla rissa.
Sembra che alla base dello scontro ci sia stato un banale diverbio per futili motivi sfociato  nell'aggressione dei due gruppi.