Gli esponenti del Idv hanno oggi accolto, nel clima conviviale del ristorante Pala a Prora, l'On. Massimo Donadi, venuto a sostenere la candidatura dei suoi in questi ultimi concitati giorni di campagna elettorale. Presente anche l'On. Favia e Ninel Donini, Responsabile Regionale delle donne. A fare gli onori di casa il candidato Dante Merlonghi, che, dopo i dovuti ringraziamenti, ha delineato gli intenti del proprio partito: alimentare il turismo, migliorare le infrastrutture e spendere soldi pubblici soprattutto per favorire l'occupazione. Nonostante il gradevole scenario simposiale, le elezioni si avvicinano e con esse le polemiche. "Bruno Gabrielli," ha terminato Merlonghi "deve per prima cosa eliminare i simboli delle liste ormai escluse dalla corsa elettorale. E poi vorrei aggiungere che il candidato Sindaco del Pdl è andato a Barcellona e ha chiesto un rimborso spesa che ammonta a 3323 euro. 2000 di benzina, e 1323 di alloggio."

Il Sindaco Gaspari ha confermato la forte unione sia umana che ideologica, soprattutto per quanto riguarda il tema della legalità, con i rappresentanti dell'Idv, coalizione solida e leale. "Oggi abbiamo qui con noi una figura importante, venuta a proporre e a sostenere nuove idee. Non mi pare che i miei avversari vogliano un dialogo costruttivo, ma chiamano gente che scende dal nord o sale dal sud con l'unico intento di gettare fango sulla città.". Una città che L'On. Donadi ha descritto come un luogo se non privilegiato, per lo meno dignitoso, nonostante la crisi economica italiana.

"E' merito della buona amministrazione che non ha sperperato fondi e che non ha mai trascurato lo stato sociale. Sono soprattutto l'onestà e la serietà a fare la differenza. Purtroppo il nostro Presidente del Consiglio ha piantato la tenda davanti alla Procura di Milano e getta discredito sulla magistratura, con un disprezzo e un livore che non si addicono alla sua carica." Ha dichiarato l'On. Donadi, che dopo aver ribadito l'importanza di distinguersi per l'onestà, prima ancora che per il colore politico, ha concluso con una domanda retorica a Gabrielli: "Non conosco il candidato del Pdl, ma come pensa di poter amministrare un comune se non è neanche in grado di presentare le proprie liste elettorali?"