Dimenticando che tra i fautori della crisi politico - amministrativa c'era il capogruppo consiliare di An, Benito Rossi che, a distanza di 5 anni si ritrova a fianco, come amico fedele, al pari dell'on. Amedeo Ciccanti, altro sponsor della fine dell'Amministrazione di centro - destra.

Voglio sottolineare al dottor Martinelli che la politica è la politica ma l'amicizia è tutt'altra cosa. Come esponente della ‘Lista Martinelli' avevo iniziato con Mimmo un percorso propedeutico verso il centro - destra, quindi tutto questo astio nei confronti di Gabrielli che con lui ha sempre avuto rapporti di amicizia tanto da proporlo come candidato sindaco alle elezioni del 2006, spaccando il centro - destra (Forza Italia con Martinelli, mentre An e Udc con Edio Costantini), è certamente poco edificante.

Comunque, la coalizione di centro - destra, nonostante le spudorate falsità e la smaccata incoerenza, andrà avanti con il proprio programma perché l'obiettivo è unicamente quello di stoppare l'Amministrazione Gaspari che ha mal governato per 5 anni e poi, anche il progetto Ciccanti che, dopo aver salvato l'Amministrazione Gaspari nel dicembre del 2009, farà lo stesso all'eventuale ballottaggio, a dispetto dell'elettorato del Terzo Polo che è, percentualmente, di centro - destra.

Anche il candidato sindaco Calvaresi, quando accusa il nostro Gabrielli di essere un candidato sindaco debole, dimentica che la ciambella di salvataggio a Gaspari gliela lanciò proprio il suo amico Ciccanti. Quindi, forse senza rendersene conto sta sposando la politica dell'onorevole che è quella di rafforzare Gaspari contro Gabrielli, con l'avallo cosciente del dottor Martinelli che non ha avuto neppure il coraggio di presentarsi come candidato consigliere nella lista che porta il suo cognome.

Spero che gli elettori del Terzo Polo aprano gli occhi e lo stesso faccia Calvaresi, poiché Ciccanti con la sua immagine, ‘vergine politicamente', sta cercando di portare acqua al mulino di centro - sinistra contro il centro - destra, cambiando le carte in tavola, passando dalla promozione delle liste del Nuovo Polo Sambenedettese all'infondate accuse agli avversari candidati sindaci perché sta toccando con mano che il consenso elettorale sbugiarderà le tante parole e i pochi riscontri concreti.

Del resto, lo stesso Calvaresi alle prime dichiarazioni in apertura della campagna elettorale aveva anticipato che l'obiettivo era quello di dare un taglio alla vecchia politica per essere secondi al ballottaggio e poi arrivare primi. Se ha cambiato orientamento significa che qualcosa non quadra e che qualcuno, Ciccanti, gli ha suggerito di alzare il polverone come fanno i politici di bassa lega.

Il Terzo Polo è e rimarrà terzo, poiché l'elettorato saprà valutare chi propone l'alternativa a Gaspari e chi fa solo chiacchiere anche sul futuro urbanistico di San Benedetto. Poi sarà il risultato delle urne a dare il verdetto: il candidato sindaco. Per concludere - termina Tassotti - è proprio vero che, a volte, un dignitoso silenzio sarebbe d'oro.