Considerando l’elevato numero di imprese presenti sul territorio (circa una ogni otto abitanti) e l’oggettiva difficoltà, accentuata dalla resistente crisi, a emergere nel mondo del lavoro per giovani e donne, la Provincia di Fermo ha deciso di prendere in mano la situazione. E’ di ieri la firma, nero su bianco, del protocollo di intesa per favorire la nascita di nuove imprese, con un occhio di riguardo a quelle avviate da giovani e donne.

Tutti d’accordo i partner istituzionali – Provincia, Camera di Commercio, Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Gal Fermano e Cosif – e istituzionali – istituti di credito, consorzi Fidi e associazioni di categoria – nell’evidenziare la bontà del progetto e la sua utilità nel favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro autonomo.

Ammontano a oltre 1.400.000 euro le risorse provenienti dal Fondo sociale europeo, ma non costituiranno un aiuto a pioggia, ha sottolineato il presidente della Provincia Fabrizio Cesetti, bensì un contributo che verrà elargito solo ai progetti davvero meritevoli e credibili, in grado di resistere al passare del tempo e alla concorrenza. Meglio poche nuove imprese solide, insomma, che molte ma fragili.

Un tavolo di progetto e una conferenza di servizi verranno istituiti per garantire la funzionalità del protocollo. Dopo la pubblicazione del bando e della graduatoria, partirà una fase di orientamento rivolta ai vincitori.