Chi pensava che contro i campioni d’Italia della Benetton Treviso, lo scorso 11 Marzo, si fosse raggiunto il massimo dello spettacolo, dell’emozione e dell’agonismo in un campo da basket, questa sera si è dovuto ampiamente ricredere. Moiso, della Climamio, con quel fallo su Slay – con annessi tiri liberi – a 94 centesimi dalla fine della partita, da le chiavi per l’accesso al paradiso alla Pilla band che vince una partita tirata, difficile e strana come dirà poi coach Pillastrini in sala stampa.

Il piazzamento in classifica generale è quello dei 26 punti che, tradotto vuol dire salvezza certa e buone possibilità di entrare nella rosa delle squadre che tra due mesi si batteranno per i play off.

La Premiata doveva riscattare le pessime due precedenti prove in trasferta, in cui aveva incassato 204 pesanti punti, e ha eseguito perfettamente il lavoro con uno start (sempre immutato il quintetto per Pilla con Childress, Thomas, Nikagbatse, Amoroso e Slay mentre Digbeu, Mancinelli, Belinelli, Norris e Thomas per Aldoini) di tutto rispetto che frutta subito dei bei punti, grazie anche all’avara retina della Fortitudo, e 11 rimbalzi conquistati.

Una partita che è proseguita poi in maniera strana, soprattutto nel terzo quarto in cui Bologna recupera punti pesanti portandosi anche sopra di tre con un autentico Belinelli’s show, le sue uscite dai blocchi con rotazione verso il canestro e bomba da tre senza guardare sono un vero spettacolo, e con un reparto lunghi sutorino gravato da qualche fallo di troppo. Niente paura, la spada di damocle che pendeva proprio sopra la panchina giallo-blu, si è fatta sentire e la dura legge del PalaSavelli si è fatta rispettare, non senza soffrire. Amoroso e Nika gli uomini del recupero giallo-blu prima di un altro affondo bolognese targato Mancinelli – Moiso. Terzo quarto che si conclude col risultato di 56 a 54 per la Premiata.

L’ultima frazione di gioco si apre, dopo una tripla di Amoroso, con un botta e risposta tra Mancinelli e Childress , prosegue con una tripla del bomber Thomas, col quarto fallo di Amoroso, il terzo di Slay e il quarto per Anagonye e una Climamio in vantaggio: 67 a 69 a un minuto e 50 secondi. Slay dalla lunetta agguanta la parità (69 a 69) prima che la partita apra le danze su un finale fotocopia a quello contro Treviso con Belinelli che incredibilmente sbaglia i tiri dalla lunetta sotto una pioggia di fischi, come accadde a Zisis, con Chilidress che mantiene assolutamente in vita la squadra e con Moiso che a 94 centesimi dallo scadere del tempo, e con un punteggio di 72 a 73 per Bologna, commette un fallo su Slay che realizza 2 su 2 dalla lunetta decretando la vittoria per i padroni di casa sotto una totale ovazione da parte dei 4000 tifosi presenti al palazzetto
Una partita bella, tesa e intensa che ha confermato, ancora una volta, il forte ascendente che il campo di casa ha sulla Premiata e come questa riesca a trovare sempre il bandolo della matassa al cospetto di top team a discapito di squadre magari di più alla sua portata.

Il prossimo week end dovranno vedersela con i livornesi della TD Shop, l’unica formazione ad aver vinto nel parquet marchigiano nel girone di andata, chissà che proprio Livorno non diventi la prima, speriamo non l’unica, squadra contro cui vincere, in questo girone di ritorno, in trasferta?

PREMIATA MONTEGRANARO: Temperini n.e., Childress 14 , Slay 12, Anagonye 8, Nikagbatse 11, Maresca , Vitali, Thomas 15, Demartini n.e., Amoroso 12, Steffel 2. All. Pillastrini
CLIMAMIO BOLOGNA: Digbeu 7, Edney 2, Mancinelli 19, Belinelli 17, Moiso 11, Cavaliero 2, Norris 3, Gay n.e. , Thomas 12, Fratini n.e , Borra n.e. . All. Oldoini
ARBITRI: Cicoria, Grossi, Ursi
NOTE: spettatori paganti 3.880, incasso euro 28.000