I partecipanti al voto hanno raggiunto il 58% degli iscritti,il regolare svolgimento è stato garantito dal presidente Mario Neroni e dal garante di federazione Valerio Lucciarini. La mozione Fassino ha riportato un notevole successo perché ha raggiunto il consenso del 92%,la mozione Mussi 4 voti, la Angius due voti e c’è stata un’unica scheda bianca. In base a tale risultato,quindi, tutti gli otto delegati disponibile per il congresso di federazione sono andati alla mozione Fassino.

I delegati che parteciperanno il 31 Marzo al predetto congresso sono: Giusy Petrelli, Loredana Emili, Alessandra Mazzocchi, Marcella Lindori, Giuseppe Cameli, Ivano Pennesi, Mario Neroni, Sergio Pezzuoli e supplente Nazzareno Ficcadenti.

E’ stato riconfermato all’unanimità (con voto segreto) il segretario di sezione Giuseppe Cameli ed è stato stabilito il consiglio direttivo, i cui componenti risultano essere: Mario Neroni, Alessandra Mazzocchi, Nicolino Romani, Nazzareno Ficcadenti, Enrico Gasparrini, Maria Luisa Sceverti, Antonia Quarticelli, Emidio De Angelis, Marcella Liodori, Loredana Emili, Federico Olivieri, Sergio Pezzuoli, Palma Del Zompo,  Michele Maduli, Emidio Mattioli, Giusy Petrelli, Carolina Sergiacomi.

La commissione di garanzia è così composta: Ivano Pennesi, Alessandra Emili e Vincenzo Cappelli. La sezione Ettore Sciarra è nata solo cinque anni fa ed è composta da iscritti mediamente giovani e quindi privi di retaggi politici, ed è per questo che è stata preferita la mozione Fassino, in quanto essa ha i prodromi dell’innovazione e del rinnovamento del sistema politico italiano ed è per questo anche, che negli organi direttivi oltre il 50% è composto da donne.