Qualcosa sembra muoversi per quanto riguarda la situazione dei parcheggi intorno alla vasta area di sosta a nord della ferroviaria. L’assessore ai Trasporti Settimio Capriotti ha reso noto che il Comune ha intenzione di proporre a R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana) l’idea di ampliare la capacità ricettiva dell’area aggiungendo nuovi parcheggi seminterrati con possibilità per lo spazio in superficie di diventare una specie di parcheggio scambiatore per i mezzi pubblici e gli autobus di linea che attualmente sostano davanti all’entrata della stazione creando, nei periodi di punta, non pochi problemi alla scorrevolezza del traffico. Non una soluzione tipo”silos” quindi ma, tanto per intenderci, sulla stregua di quello realizzato in Piazza Nardone.

Ora si tratta di vedere cosa ne pensa R.F.I che dispone dell’area mentre la gestione è tutt’ora affidata alla Multiservizi. Si stanno anche stringendo i tempi per aprire finalmente il sottopasso che da Via Dari (direzione est) porta alla stazione. L’opera, da realizzarsi in breve tempo visto che a dividere le due zone è rimasto solamente una parete è stata l’opposizione dei residenti del luogo timorosi che la soluzione avrebbe comportato con il tempo una situazione di degrado e di stress sociologico per la via.

Da parte della stessa azienda nazionale del trasporto ferroviario, rappresentata dai dirigenti Nazario Santelli e Vania Bottegoni c’è l’intenzione di ripristinare quanto prima il deposito bagagli ricavando l’area da uno dei tanti locali rimasti vuoti nelle vicinanze dei bagni pubblici della stazione. Quelli stessi che il comune intende affidare il servizio ad un’azienda privata facilitandone ulteriormente l’accesso con un’entrata aggiuntiva.

Anche se catalogati tra quelli a “riduzione d’impianti”  (vedi articoli correlati) la R.F.I ha incluso la stazione della città tra quelle che, nella giornata del 21 marzo prossimo parteciperanno alla giornata ecologica per la raccolta differenziata comprendenti tutti i materiali (ad eccezione del vetro che per legge non può essere venduto entro confini dello scalo) tipo: plastica, carta, contenitori in latta.