350 mila esuli, migliaia di morti, scaraventati vivi nelle profondità delle rocce carsiche. Le Foibe sono state riscoperte tardi dall'opinione pubblica e dalla scuola italiana. Solo l'istituzione della giornata del Ricordo, consacrata dallo Stato per il 10 febbraio, ha permesso che per sempre quella memoria fosse recuperata. Diverse le inziative con cui i Comuni del Fermano celebreranno la tragedia di migliaia di vittime innocenti.

Gli studenti di Montegranaro si recheranno al cinema La Perla per assistere alla proiezione del film Porzus di Renzo Martinelli. La pellicola racconta lo sterminio dei partigiani cattolici e azionisti per mano dei partigiani comunisti di fede titina.

A Fermo, gli studenti del liceo classico Paolo VI parleranno di libertà prendendo spunto dai fatti d’Ungheria del 1956 e assistendo alla proiezione del film di Mel Gibson “Braveheart”.
A Porto San Giorgio i responsabili di Alleanza nazionale indosseranno il fiocco tricolore per tributare il loro riconoscimento ai morti delle foibe, per troppo tempo dimenticati. A P.S.Elpidio il sindaco diessino Mario Andrenacci ha invitato gli insegnanti ad approfondire la vicenda delle foibe.