di Consiglieri Comunali Forza Italia

Le uscite estemporanee fatte sulla stampa dal Sindaco di San Benedetto del Tronto Giovanni Gaspari danno il pieno senso dell’arroganza politica e della fame di potere.

Nessuno del Centro Destra si è mai permesso in passato di delegittimare amministratori di aziende pubbliche, e ciò è stato dimostrato nei confronti del precedente presidente della Start che è rimasto in carica addirittura per circa 3 anni dopo che nel 2001, con la vittoria del Centro Destra a San Benedetto del Tronto, era cambiata anche la maggioranza dell’assemblea della stessa Start.

Tale comportamento leale del Centro Destra si è ripetuto soprattutto nei confronti del presidente del ex Consorzio Idrico ing. Speranza (espressione della Sinistra), che ha legittimamente operato a lungo nonostante che la maggioranza dell’assemblea fosse di Centro Destra.
Ora il sindaco Gaspari, lungi dall’entrare nel merito della gestione, solleva un pseudo problema di rappresentanza, che vale astrattamente forse in politica, ma sicuramente non ha alcun valore quando si vuol applicare ad amministratori di una primaria azienda del Piceno.

Responsabilmente, ci vuole ben altro che un semplice “non sei dei nostri”.
Il consiglio di amministrazione della Start ed il presidente Emidio Camaioni che lo rappresenta hanno la piena legittimità amministrativa ad operare fino alla scadenza, e la piena legittimità politica che deriva loro dalla prassi consolidata in passato.

Ma per chi, come il nostro primo cittadino, concepisce solo la logica dell’appartenenza politica per distribuire incarichi, gratifiche e lavoro all’interno degli enti pubblici, fregandosene altamente delle procedure di evidenza pubblica, purtroppo questo è solo un dettaglio.

Invitiamo il Sindaco Gaspari, che ha tanto a cuore le “politiche” delle partecipate, di lasciar lavorare serenamente chi non riesce concretamente a contestare, e attivarsi fattivamente per l’Azienda Multi Servizi lasciata immotivatamente per troppo tempo senza Amministrazione.