Frutta a merenda nelle scuole, disponibile in appositi distributori che contengono confezioni fra i 100 e i 150 grammi di prodotto ad un prezzo medio di un euro l’uno. E’ l’idea di Legacoop Marche, una proposta per un nuovo stile alimentare e per una nuova modalità di consumo su cui la Centrale cooperativa costruirà un progetto insieme alla cooperativa agricola Verde Valdaso di Moresco (Ap). Della proposta “Frutta Snack”, si è discusso durante un incontro che si è svolto nella sede della Verde Valdaso, in cui Romeo Lombardi della società Centrale di Martorano di Cesena (Fc) ha illustrato quanto si sta già realizzando, con successo, in diverse scuole dell’Emilia Romagna.

“Frutta Snack ha l’obiettivo, rivoluzionario, di rendere gradito agli adolescenti – ha spiegato Lombardi -, di cui solo il 29% consumano una porzione di frutta al giorno e il 20% mezza porzione, il consumo di frutta e verdura. Lo scopo è incentivare il consumo di frutta nei giovani, di educare alla salute attraverso una corretta alimentazione e di sviluppare la loro capacità di scegliere consapevolmente un alimento”. Per portare la frutta nelle scuole superiori, il progetto “Frutta snack” prevede l’installazione di appositi distributori automatici, che hanno una temperatura adatta per mantenere la frutta, che può essere venduta sia intera sia preparata a pezzi.

L’iniziativa richiede, ovviamente, la collaborazione degli istituti scolastici e degli insegnanti, a cui sono rivolti tre incontri di formazione, una campagna d’informazione e di sensibilizzazione per gli studenti, a cui vengono dati materiali promozionali sull’iniziativa, viene fatta animazione nelle classi. La frutta distribuita è di produzione nazionale, in maggioranza biologica o prodotta a lotta integrata. “Vogliamo promuovere questo progetto – ha detto il direttore di Legacoop Marche, Stefania Serafini – in continuità con altri nostri interventi per lo sviluppo e la promozione delle produzioni di questo territorio, per cercare di far ottenere un valore aggiunto alle nostre cooperative e per sensibilizzare i giovani al consumo di frutta”.

L’idea per questa sperimentazione è stata subito apprezzata dal vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini, presente all’incontro. “Credo che sia una proposta concreta per sviluppare il processo di filiera per le aziende agricole – ha detto Agostini -, si può pensare ad un progetto, da studiare subito con le scuole e con le istituzioni locali, anche prima dell’approvazione del Piano di sviluppo rurale che, comunque, punterà proprio sulle opportunità per le imprese del settore di partecipare a tutti i passi della filiera produttiva”. Teodoro Bolognini, responsabile settore Agroalimentare Legacoop Marche, ha ricordato che “Frutta Snack è un progetto che rientra nelle azioni di promozione che la nostra associazione fa all’interno della legge regionale 37/99 e, in questo caso, per ‘Ortofrutta marchigiana verso l’eccellenza’, un’iniziativa con cui cerchiamo di far comprendere alle nostre cooperative l’opportunità di nuovi mercati e di nuovi servizi che loro possono affrontare per valorizzare i prodotti tipici del territorio”.