La pretesa della Regione di localizzare la comunita' ROM a Campolungo (espressa in assenza del benchè minimo coinvolgimento del Comune di Ascoli Piceno) non è solo sbagliata. Rischia anche di produrre conseguenze tragiche sul piano della sicurezza e dell'armonia sociale. Confinare i ROM in un'area che sara' interessata (anche) da concentrazioni assembleari di cacciatori (per giunta in prossimita' di depositi di armi) e' letteralmente folle. Per non dire, sul piano strettamente umanitario, dell'insalubrita' di un sito che la Regione, a dispetto delle posizioni del partito di riferimento di Rossi e Amagliani, vorrebbe trasformare in un vero e proprio CPT.

Senza pero' nessuna garanzia per la sicurezza dei cittadini. Su questa grave vicenda chiedo l'intervento del Vice Presidente della Giunta Regionale Agostini che ha il dovere di persuadere l'ass. Amagliani circa la necessita' di fare un passo indietro rispetto alla scelta di Brecciarolo. Ho investito della questione, inoltre, lo stesso Garante per l'Infanzia. Non e' tollerabile che i tanti bambini ROM presenti nella comunita' vivano allo sbando e nella miseria. In attesa magari di essere avviati alla pratica dell'accattonaggio o del furto. Una societa' civile non puo' permettere una simile situazione ed e' anche pe questo che ho presentato un'interrogazione urgente al Presidente della Giunta Regionale Spacca.

*consigliere regionale AN