Un vero bagno di folla, una festa di sport ed entusiasmo, un pomeriggio di allegria e passione calcistica quello di ieri a Sant’Elpidio a Mare L’arrivo della Fiorentina allo stadio Montevidoni per l’allenamento di rifinitura in vista della trasferta di Ascoli si è trasformato in un pomeriggio di grande calore. Ragazze entusiaste, in fila per un bacio ed una foto con Luca Toni, centinaia di ragazzi e bambini delle giovanili dell’Elpidiense, tanti curiosi, giovani calciatori nelle squadre locali interessati ad ammirare da vicino i loro modelli, tifosi. Doveva essere un allenamento a porte chiuse, accesso riservato ai ragazzi delle giovanili dell’Elpidiense Cascinare, sistemati in tribuna, e ai pochi addetti ai lavori all’interno del terreno di gioco.

Ma già intorno alle 14, con un centinaio di persone schierate fuori dai cancelli in attesa dei viola, è sembrato chiaro che la situazione sarebbe stata diversa. Così, nonostante i tentativi di forze dell’ordine e custodi del campo di mantenere il controllo della situazione, è stato vero e proprio assedio. Fin dalle prime battute, con l’arrivo del pullman con la squadra dei calciatori toscani, salutati da un’autentica ovazione. Poi con la ressa in cerca di un autografo. Centinaia di foto intorno al prato verde del Montevidoni, ad immortalare ogni momento dell’allenamento dei calciatori guidati dal tecnico Cesare Prandelli. Il più seguito, neanche a dirlo, il centravanti campione del mondo, accompagnato dal coro “Toni, Toni” dei giovani supporter in tribuna. Sempre più numerosi gli appassionati agganciati alle reti, all’esterno della struttura sportiva.

Non mancano i giornalisti della stampa nazionale, e presente è la famiglia Della Valle al completo, col presidente Andrea, il patron Diego, suo cugino Fabrizio e persino il padre Doro, presenza insolita nell’ambiente calcistico anche se, garantisce, “Seguo sempre la squadra, e spesso faccio le mie critiche. Che volete, ci vuole qualcuno che in famiglia capisca di calcio…” Presenti anche esponenti dell’Amministrazione comunale, con gli assessori Orsili, Calcinari e Diomedi. “Una bella giornata - spiega il delegato allo sport Massimo Diomedi – grazie alla famiglia Della Valle che venendo qui ha dato la possibilità ai bambini e ragazzi della città di vedere da vicino i calciatori di serie A. Un grazie particolare al tecnico viola Cesare Prandelli, una persona squisita e disponibilissima, mi ha colpito”. “E’ questo lo sport sano – dice il sindaco Giovanni Martinelli – Ringraziamo la Fiorentina, il suo staff e naturalmente la famiglia Della Valle. Di certo questa confusione non è l’ambiente ottimale per allenarsi, ma hanno capito che questo entusiasmo fa bene al calcio”.

I viola si allenano per poco più di mezzora, un po’ di torello, riscaldamento e partitella, prima della ripartenza, intorno alle 16.30. Ma al di là della sgambata, una vera festa, un giorno di sport e di entusiasmo per i campioni viola di passaggio alla volta di Ascoli. Per tutti o quasi un autografo o una foto, cercata fino alla disperazione, arrivando ai piedi del pullman, prima dei saluti. Peccato solo che quel bagno di folla non abbia portato fortuna alla squadra toscana, fermata sul pari dall’Ascoli.