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"A tavola con i Duchi " protagonista a Ferrara

| FERRARA - Presentato con successo il banchetto rinascimentale frutto della reinterpretazione di sette grandi chef del territorio marchigiano e umbro.

"A tavola con i Duchi" protagonista a Ferrara

La Terra del Duca nello scorso week-end ha presentato a Ferrara l' interessante proposta dedicata al turismo enogastronomico intitolata  A tavola con i Duchi.

Nell' ambito del ricco programma della 10 edizione della Borsa del Turismo delle 100 Città d' Arte d' Italia, i rappresentanti del consorzio che unisce i comuni di Senigallia, Urbino, Gubbio e Pesaro, hanno avuto modo di illustrare il progetto e le suggestioni del territorio che lo ospita, durante una conferenza per tour operator, giornalisti e pubblico specializzato.

Presenti l' Assessore al Turismo del Comune di Senigallia Luigi Rebecchini, l' Assessore alle Finanze e Programmazione del Comune di Urbino Alceo Serafini, l' Assessore al Turismo del Comune di Gubbio Maria Cristina Ercoli, il Segretario della Confesercenti di Urbino Domenico Passeri, mentre un impegno imprevisto non ha consentito l' Assessore al Turismo del Comune di Pesaro Luca Pieri di presenziare all' incontro.

A tavola con i Duchi  è un' iniziativa che invita alla scoperta del territorio attraverso un'offerta in cui storia, artigianato e gastronomia vengono presentate attraverso un originale connubio interpretativo. L' obiettivo è quello di misurarsi con la grandezza della propria tradizione rinascimentale, quando tutte le città erano riunite nell' antico Ducato di Urbino, individuando proprio in quella storia la base sulla quale edificare le eccellenze del presente. Storia e presente, tradizione e innovazione, sono questi i binari in cui si muovono abilmente tutte le iniziative realizzate nel progetto culturale della Terra del Duca, a partire dalle due precedenti esposizioni orafe realizzate. Si passa dalla bottega alla tavola, ma il principio rimane sempre lo stesso, ovvero reinterpretare con sensibilità creativa. Artefici di questo esperimento culinario sette grandi chef della Terra del Duca che con la loro abilità elevata ad arte ed i supporto della consulente storico gastronomica di Daniela Storoni, direttore artistico dei banchetti, hanno riproposto i chiave contemporanea i sapori e le fragranze della cucina cinquecentesca.

La cucina è la cultura della nostra terra  ha esordito Maria Chiara Ronchi, Direttore della Borsa del Turismo  rappresenta un potenziale del turismo italiano che deve essere valorizzato attraverso la messa in rete delle nostre realtà cercando di creare un' offerta significativa. Nel caso dell' iniziativa a Tavola con i Duchi lo spazio in Fiera ha avuto una partecipazione straordinaria proprio per l' interesse suscitato in tutti gli operatori. Si tratta di un’iniziativa che abbiamo avuto il piacere di ospitare e apprezzare anche per l' elevata qualità della comunicazione.

I rappresentanti del Consorzio La Terra del Duca che hanno presentato l' iniziativa, hanno espresso nei loro interventi la soddisfazione per un progetto cresciuto nel tempo e capace di proporre un’offerta promozionale coordinata e particolarmente significativa. 

Si tratta di un' opportunità per far conoscere le Marche e il nostro territorio  ha commentato l' Assessore al turismo del Comune di Senigallia Luigi Rebecchini  considerando che il turismo rappresenta un fattore economico molto importante ed oggi puntare su questo aspetto significa puntare su un' economia vincente. In questo contesto il progetto de La Terra del Duca è partito da una necessità di valorizzare l'antico territorio del Ducato di Urbino attraverso una serie di iniziative capaci di collegare la grandezza della nostra esperienza rinascimentale con le eccellenze di oggi. Abbiamo perseguito questo intento prima con due progetti dedicati all' arte orafa, ora con un iniziativa enogastronomica che ben si sposa con il nostro territorio, un territorio che abbraccia mare ed entroterra, in un connubio particolarmente significativo. Puntare su questo tipo di turismo per noi significa anche allungare la stagione turistica, sfruttando tutte quelle nicchie che si muovono alla ricerca della qualità .

Dello stesso avviso anche l 'Assessore Alceo Serafini  Urbino è una città per sua natura votata al turismo, purtroppo ad un turismo veloce, non di permanenza. E un' importante città universitaria ma oggi non basta più, è necessario allargare i propri ambiti di riferimento. La partecipazione al progetto de La terra del Duca significa poter offrire un valore aggiunto e il legame che si è venuto a creare con l’enogastronomia è ancora un qualcosa in più. A questo punto sarebbe interessante allargare quello che è l’elenco dei piatti tipici inserendo le rielaborazioni rinascimentali nei menù dei ristoranti del territorio che potrebbero proporli in alcuni periodi dell' anno, soprattutto in estate.  

Particolarmente soddisfatta del progetto l 'Assessore al Turismo di Gubbio, Maria Cristina Ercoli Si tratta di una grande risorsa per il nostro Comune che difficilmente riesce a proporsi in un ambito internazionale. Adesso grazie anche ad internet siamo riusciti ad avere una visibilità maggiore ma inserire Gubbio all’interno di un circuito più ampio speriamo possa stimolare ad una permanenza più lunga nel nostro territorio. In tanta storia non si poteva dimenticare l' aspetto enogastronomico, nel nostro caso ben rappresentato dallo chef Claudio Ramacci del ristorante La Taverna del Lupo.

Un progetto quello de "A Tavola con i Duchi" non facile da realizzare  ha voluto ribadire in conclusione il segretario della Confesercenti di Urbino Domenico Passeri  è stato necessario un grande lavoro di coordinazione che ci ha permesso di ampliare la nostra offerta facendo conoscere al turista laspetto enogastronomico, che ricordiamo, vuole valorizzare tutte le produzioni del nostro territorio. Con la reinterpretazione in chiave moderna di alcuni piatti rinascimentali siamo sicuramente in grado di offrire un qualcosa in più.

Alla conferenza è seguito il "numero zero" del banchetto rinascimentale, allestito presso la Sala Ex Borsa di Ferrara per 130 operatori turistici. Musici, danze e soprattutto un’ottima cucina hanno offerto un" anteprima dei quattro banchetti che nelle varie città avranno come scenografia le splendide stanze dei rispettivi Palazzi Ducali. Presenti alla serata gli chef Mauro Uliassi, Claudio Amati, Massimo Emiliozzi, Andrea Rignoli, Stefano Bragina, Claudio Ramacci, che hanno illustrato le pietanze ai numerosi conviviali.

"A Tavola con i Duchi", prenderà avvio il 5 giugno proprio dalla capitale del rinascimento, Urbino, per continuare attraverso le altre grandi città della Terra del Duca: Gubbio, Pesaro, Senigallia. Il costo per ogni banchetto rinascimentale è di 80 euro. Per prenotarsi: www.terradelduca.it  Urbino Incoming: Tel 072.327831.

30/05/2006





        
  



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