Sarebbe miopia politica se il centrodestra fermano distratto dalla pur legittima soddisfazione di aver confermato due consiglieri regionali non vedesse che non di avanzamento o di mantenimento delle posizioni si è trattato, ma di sconfitta. Sconfitta che non può non indurre a riflessioni.

Il centrodestra istituisce la Provincia di Fermo che il centrosinistra non ha mai voluto e mai avrebbe istituito, e l’elettorato premia il centrosinistra; 15 anni di sanità regionale gestita dai Ds producono la mortificazione della sanità fermana e l’elettorato premia i Ds; il centrosinistra in Regione impone ai marchigiani la tassazione più alta di tutte le altre regioni italiane, e l’elettorato invece di bocciarlo sonoramente lo promuove con il massimo dei voti. Qualcosa non quadra. Poiché resta difficile pensare che l’elettorato fermano non volesse la provincia o sia masochista, è evidente che il centrodestra debba chiedersi dove e cosa abbia sbagliato. Negli uomini? Nelle strategie? Nella comunicazione? Nella campagna elettorale?

Forse i motivi sono più di uno e qualcuno anche imperscrutabile. Certo però è che mentre il centrosinistra, senza alcuna remora, mette insieme Rifondazione Comunista e Margherita, no global e riformisti, come fosse la cosa più naturale del mondo, il centrodestra non mette insieme Democrazia Cristiana, socialisti e liberali che sarebbe la cosa più naturale del mondo; che mentre le varie anime del centrosinistra trovano collante solo nell’antiberlusconismo, i partiti del centrodestra non lo trovano neanche nel proprio simbolo; che mentre il centrosinistra ha ragionato con la logica del maggioritario, il centrodestra con la logica del proporzionale; così, mentre il centrosinistra dava l’impressione, che poi fosse vero è tutto da dimostrare, di correre per un’idea, il centrodestra dava l’impressione di correre per un seggio.

Ma, a mio parere, ciò che anche ha penalizzato il centrodestra è stata la sua incapacità di rapportarsi con il territorio, di dialogare con i cittadini, di coinvolgerli su di un programma politico, su progetti ed idee che scaldino il cuore, che facciano sognare e diano speranze.

* assessore all'ambiente comune di Fermo