Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Centrali di cogenerazione e biomasse: una ricognizione dei progetti

| ANCONA - L’Autorità Ambientale emanerà un nuovo bando del Piano Energetico Ambientale. Proposte da presentare entro il 15 maggio

Lo sfruttamento delle fonti rinnovabili (sole, vento, biomasse) e la produzione distribuita di energia e calore (cogenerazione) sono, insieme al risparmio energetico, gli obiettivi strategici del Piano Energetico Ambientale Regionale approvato lo scorso 16 febbraio 2005.

L’Autorità Ambientale, la struttura che ha collaborato alla redazione del Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR), ha tra i suoi compiti quello di programmare gli interventi coerenti con la politica energetica delineata nel Piano. A tal fine intende effettuare una ricognizione di proposte di intervento, rivolta a tutti i soggetti pubblici e privati interessati.

Le proposte che si vogliono raccogliere sono di due tipi:

a) studi di fattibilità e progetti di cogenerazione energetica;

b) studi di fattibilità e progetti per la realizzazione di centrali e impianti alimentati con biomasse.

In entrambi i casi è richiesta la coerenza con il Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR) e la trasferibilità in vari contesti del territorio regionale.

Entro il 15 maggio 2005, le proposte dovranno pervenire sia via e-mail all’indirizzo autorita.ambientale@regione.marche.it, che in formato cartaceo all’indirizzo: P.F. Autorità Ambientale Regionale - Regione Marche - Giunta Regionale - Via Tiziano, 44 - 60125 Ancona- con la dicitura "Ricognizione di proposte - Energia e Ambiente" .

Il Dirigente dell’Autorità Ambientale, Antonio Minetti ha spiegato che le informazioni da reperire, saranno utili alla redazione di un nuovo bando che sarà emanato. Tenendo conto delle idee raccolte, il bando, che finanzierà studi di fattibilità dei progetti volti alla cogenerazione e allo sfruttamento delle biomasse, sarà maggiormente tarato sul contesto regionale e avrà, in questo modo, una maggiore efficacia in termini di attuazione del PEAR.

Le proposte dovranno descrivere le linee portanti dell’idea e le sue caratteristiche salienti, ma anche le caratteristiche della proposta che verranno privilegiate nella stesura del bando e che quindi si invita a comunicare:

  • se vengono prese in considerazione tutte le fasi dalla produzione del combustibile fino alla distribuzione dell’energia (nel caso di proposte relative alle biomasse);
  • se si prevedono impianti di produzione di energia elettrica che integrano più fonti rinnovabili (ad esempio bomasse-solare, biomasse-mcroeolico, ecc.);
  • se si prevede l’integrazione di considerazioni ecologiche nello studio di filiera (privilegiando ad esempio specie o forme di conduzione agro-forestale che rispettano le caratteristiche ecologiche del territorio).

E’ possibile consultare il testo integrale del PEAR collegandosi al sito internet dell’Autorità Ambientale www.autoritambientale.regione.marche.it. Per ulteriori informazioni si può fare riferimento a Raffaela Fontana - tel. 071.806.3528 - e-mail raffaela.fontana@regione.marche.it; Patrizia Giacomin - tel. 071.806.3933 - e-mail patrizia.giacomin@regione.marche.it; Gaia Galassi - tel. 071.806.3931 - e-mail gaia.galassi@regione.marche.it

18/04/2005





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji