L’Unione di San Benedetto vede la terra promessa. La festa dell’intero pomeriggio di ieri presso l’ex mercatino del pesce di via Mazzocchi è servita sì per celebrare l’esito delle regionali, ma con ambedue gli occhi puntati sulle elezioni del 2006: le comunali e le politiche.

 

È stato in particolare il deputato della Margherita Orlando Ruggieri a indicare la via dell’en plein nei tre collegi parlamentari, mentre Luciano Agostini ha ringraziato i numerosi cittadini presenti  per le quasi 3 mila preferenze personali ottenute in città (oltre 15 mila in tutta la circoscrizione di Ascoli Piceno). Ringraziamenti reiterati dalla coordinatrice provinciale della Margherita Valeria Senesi.

 

Impegnato a Firenze, il neopresidente della Regione Gian Mario Spacca non ha potuto prendere parte all’iniziativa. C’erano invece rappresentanti di tutti i partiti del centrosinistra (Rifondazione, Comunisti Italiani, DS, Verdi, Sdi, Repubblicani Europei, Italia dei Valori, Margherita). Amministratori di oggi e di ieri: dall’assessore provinciale Ubaldo Maroni all’ex sindaco Paolo Perazzoli, al direttore della Asur 13 ing. Mario Maresca.

 

Il segretario provinciale dei DS e coordinatore comunale dell’Unione Giovanni Gaspari ha sottolineato che alle regionali l’Unione è risultata maggioranza in città come Ascoli e San Benedetto. Ironizzando: “Forza Italia è contenta del voto, l’Udc dice di aver recuperato ed è contenta, AN è contenta. Auguriamo al centrodestra che la stessa gioia duri fino al 2006”. Ha infine rilanciato la proposta di affidare a Luciano Agostini la vicepresidenza della Regione, contando sull’annunciata volontà da parte di Spacca di voler dare un ruolo “preminente” al Piceno nella nuova giunta.

 

Dopo le parole cibo per il corpo e per lo spirito: porchetta, vino e intrattenimento con gruppo musicale, fino alle 20.