I numeri sono importanti e possono dare una dimensione di cosa sia divenuto "Tipicità", una fiera non solo dei prodotti enogastronomici e tipici del territorio, ma anche un fenomeno di costume che ogni anno allarga la sua cerchia di appassionati. Tanto per dare un primo assaggio: 5 mila metri quadrati d'esposizione, 5 aree tematiche, 10 convegni a tema, 300 diverse tipi di esposizioni fra cui 61 aziende vitivinicole, 64 aziende impegnate nel settore vinicolo, olivinicolo e gastronomico e moltissimi altri dati che non possono che offrire una quadro di grandi dimensioni di questa manifestazione. 

Realtà più o meno grandi, prodotti artigianali, agroalimentari e vinicli alcuni dei quali già qualificati Doc o Dop, c'erano insomma moltissime attrattive tante che a migliaia si sono riversati negli stand espositivi. Il sindaco di Montappone Ferruccio Vecchi ad esempio, si è fermato a confrontare le visite della sola mattinata allo stand del cappello di Montappone rimanendo sodisfattissimo dei soli contatti messi a segno nelle prime ore della giornata, senza considerare  che nel primo pomeriggio i visitatori hanno iniziato a intensificare l'afflusso fino a creare una coda sia all'ingresso dello stabile sia lungo la strada provinciale.

Fra gli ospiti della giornata oltre ai sindaci, anche molte autorità: il giornalista sportivo Tonino Carino, il candidato presidente alle Regionali per il centrosinistra Gian Mario Spacca, oppure il candidato di Fi Remigio Ceroni. Insomma i grandi numeri di Tipicità in questo senso hanno richiamato l'interesse anche d'importanti rappresentanti della politica.