“Frankenstein sovrapposto” è un film sulla tortura, che ha origine dalla convinzione che il mezzo dell’arte e la sensibilità artistica, possano fare qualcosa per contribuire a dare visibilità a questioni che sembrano lontane dalla nostra quotidianità ma che, in realtà, sono presenti e si nascondono anche nella società cosiddetta ‘civile’.

 

E’ un film che non esita a mostrare le ferite del nostro tempo, le cicatrici indelebili delle torture sull’uomo.

 

Un film coraggioso, di denuncia ma, soprattutto, contro l’omertà di chi non vuole né sentire né vedere; una pellicola che ci fa sentire tutti colpevoli, nessuno escluso; un’opera che vuol far discutere e rendere cosciente lo spettatore dell’incoscienza e dell’egoismo contemporaneo.

La sceneggiatura di “Frankenstein sovrapposto” è il frutto di un lavoro di raccolta dati, testimonianze, e di una rielaborazione, in chiave artistica, di materiale fornito da Amnesty International. Doveva essere uno spettacolo teatrale ma l’entusiasmo e l’impegno hanno portato a perseguire una maggiore visibilità attraverso il cinema.

Il film presenta un intreccio drammatico non semplice e di non immediata comprensione.

E’ un film difficile, da vedere e rivedere, da sentire e risentire, da capire.

 

“Frankenstein sovrapposto”, interamente prodotto dal ‘Teatro laboratorio’ di Fermo, è stato girato nel fermano: negli spazi interni del grattacielo di Porto San Giorgio, sul lungomare antistante, nei locali della Scuola del ‘teatro laboratorio’ di Fermo e a Monte Urano.

 

Dal 10 dicembre 2004 si è iniziato il lavoro di decoupage tecnico, quindi sono iniziate le riprese effettive, realizzate dalla società Gama Movie di Gabrio Marinelli, operatore RAI per diversi anni, che cura anche la fotografia del film. Le riprese sono proseguite per tutto il mese di gennaio e subito dopo è iniziata la fase del montaggio e della post-produzione che si è appena conclusa.

Gli attori sono tutti marchigiani, formati artisticamente dalla scuola del ‘teatro laboratorio’ di Fermo.

 

Le musiche e gli effetti sonori prodotti dal gruppo ‘Effetto stabilito’.

 

La presentazione al pubblico in anteprima nazionale è prevista per il mese di aprile nel territorio fermano.