E’ stata una giornata importante questa di Legadue che ha dato delle conferme al vertice dimostrando che d’ora in avanti tute le partite si giocheranno sul filo del rasoio.

Una grande Premiata Montegranaro è passata anche a Scafati consolidando il suo terzo posto in classifica. La compagine di Pillastrini pur priva di De Vecchi è stata brava a non perdere la testa quando i Campani avevano raggiunto anche nove punti di vantaggio, è tornata sotto, si è guadagnata il tempo supplementare poi alla fine ha trionfato per 99 – 88. Childress ha realizzato 22 punti, Marquinhos 23 ma una buon apporto è arrivato anche dagli italiani con Maresca ( 16 ), Chiaramello ( 11 ) e il rientrante Calbini ( 12 )  davvero molto bravi.

La Carifabriano è stata sconfitta in casa dalla Cimberio  Novara che ha trovato in Collins e Vanuzzo i due terminali più importanti in attacco. Ai cartai non sono bastati i 17 punti di Mobley e i 14 di Cinciarini per evitare la battuta d’arresto per 65 – 73.

L’Imesa Osimo che era chiamata all’ultima spiaggia è stata battuta in casa nel posticipo dalla Pepsi Caserta per 84 – 80. La formazione di Sacco aveva iniziato bene la partita poi al termine del secondo quarto ha vanificato il suo buon vantaggio. La partita si è giocata punto a punto e alla fine hanno prevalso i Campani.

Per quanto riguarda il campionato continua la marcia al vertice dell’Upea Capo D’Orlando che grazie ad un secondo tempo super è passata a Sassari per 101 – 85. Pur priva di Mc Intyre, l’Upea è stata brava a controllare la partita e grazie ad un super Oliver ( 30 punti e 10 assist ) non ha avuto problemi. Nelle rotazioni ottima la priva di Caprari autore di 11 punti. E’ tornata la grande difesa di Bologna e la Caffè Maxim ha consolidato la sua seconda posizione andando a vincere 71 – 50 a Montecatini.

La Carife Ferrara grazie ad un tiro libero di Wisby ha vinto in volata a Rimini per 89 – 68, la Nuova Sebastiani Rieti in rimonta in casa ha sconfitto 80 – 69 Imola dopo che Esposito e compagni avevano tenuto in scacco per i primi due quarti i padroni di casa. De Marco Jhonson ha realizzato 25 punti ben spalleggiato da Hawkins che di punti ne ha messo a segno 21. Ci sono voluti ben tre tempi supplementari a Pavia per avere ragione di Trapani in una partita sempre in equilibrio a cui hanno dovuto aggiungere quindici minuti di fatica in più.