"Che ne è di quel bilancio partecipato che tanto è stato sventolato durante la scorsa campagna elettorale? Di quale partecipazione parlava l'attuale amministrazione se, ad oggi, nessuna assemblea è stata convocata e tanto meno sono stati sentiti i consiglieri comunali?".

Se lo chiedono le forze di centro sinistra che dai banchi di minoranza sollevano qualche interrogativo in merito all'iter che sta seguendo il bilancio di previsione della città.

"Un bilancio di cui non si sente parlare per niente se non ogni volta che, sollecitati su opere pubbliche o su altri argomenti, ci si limita a dire che saranno inseriti nello strumento di programmazione che sarebbe in via di definizione - osservano i vertici della Margherita, Ds e Rifondazione Comunista - da qualche tempo a questa parte, infatti, sentiamo spesso dire che questo verrà finanziato nel prossimo bilancio, quell'altro verrà finanziato nel prossimo bilancio. Ma quale? Mentre altri comuni stanno portando avanti assemblee per discuterne, a Sant'Elpidio a Mare di bilancio non se ne parla per niente.
E guardando poi il calendario, salta agli occhi che mancano una decina di giorni alla scadenza naturale per l'approvazione del bilancio. Che si stia confidando in qualche proroga?
Altrimenti non si spiega in che modo si intenda attuare il confronto con la cittadinanza e la discussione nei quartiere in così poco tempo. E pensare che si è parlato tanto di bilancio partecipato! Con la partecipazione di chi, se i cittadini non ne sanno nulla e non ne sanno nulla nemmeno i consiglieri?
Ci limitiamo a ricordare che quando noi eravamo al governo, almeno una riunione in ogni quartiere e con le varie realtà cittadine l'abbiamo sempre fatta".

Il discorso del bilancio si presta poi a precisare alcuni aspetti in merito ad argomenti di recente tornati d'attualità.

 "Nel rispondere alla nostra interrogazione sulla scuola materna del Centro - aggiungono - ci siamo sentiti dire che il finanziamento sarà previsto in bilancio. Ma per quale progetto se ancora questa amministrazione non ha la più pallida idea di cosa fare in quella struttura? La realtà dei fatti è che per la materna del capoluogo si è ancora in alto mare. E poi, per quella di Castellano, la realtà è che il progetto definitivo ancora non c'è e la scuola sarà inaccessibile ancora per tutto il prossimo anno. Se tutto andrà bene gli operai potranno iniziare a lavorare dopo le ferie".

Un quadro, quello dipinto dalle forze del centro sinistra, che permette loro di concludere con una considerazione chiara in merito agli interventi nelle scuole. "Se questa amministrazione avesse dato corso a quanto messo sul campo dalla precedente la situazione sarebbe ad oggi ben diversa, sia nella scuola del capoluogo che in quella di Castellano".

Osservazioni fatte a voce alta, queste, che si sommeranno a tante altre che verranno fuori - c'è da scommetterci - quando si inizierà a parlare di bilancio.