Il “Volo Frenato”, intensa scultura di Valeriano Trubbiani, si librerà da martedì 4 gennaio 2005, alle ore 18.00, nei pressi del Castello di Falconara Alta alla presenza dell’autore, del Sindaco Giancarlo Carletti e dell’intera Giunta e di tutti quei cittadini che vorranno intervenire. Un altro appuntamento importante per identificare la trasformazione di questa città anche attraverso questi prestigiosi dettagli artistici.

Parte integrante del corpus di opere dell’artista marchigiano acquistate dall’Amministrazione per la costituenda Galleria Civica di Arte Moderna, la scultura è stata estratta dal vasto gruppo appartenente al ciclo tematico del “Passero solitario”, il cui primo esemplare fu esposto alla Biennale di Venezia nel 1972. L’opera, realizzata in acciaio inox, bronzo ed alluminio, è di 355 cm di lunghezza e di 192 di altezza. Una cerimonia a cui sarà presente oltre all’autore anche l’intera Giunta Carletti

L’immagine orizzontale rappresenta uno svolo di due volatili, un gabbiano e un fenicottero, entrambi parte dell’ambiente naturalistico del territorio falconarese. Un esteso sbalzo aggettante, composto da un’orditura di catene vincolate ad una duplice sfera, intesa come zavorra frenante, parrebbe ostacolare il duplice volo la cui prosecuzione è però assicurata da una proliferazione di uova, simbolo della vita e della continuità. L’impressione è quella di un vitalismo trainante che, indifferente ai tarpamenti, continua il suo volo ad oltranza. Un volo di libertà e vita che d’ora in poi spiccherà in prossimità del Castello di Falconara Alta.

L’intero corpus delle opere di Valeriano Trubbiani dedicate, dal 1970 al 1998, a Giacomo Leopardi, sono intanto permanentemente esposte presso il Centro Cultura “Piero Pergoli”. Accolta con grande favore, la mostra, che rappresenta il nucleo centrale dell’istituenda Galleria d’arte, è stata già visitata da moltissimi curiosi e appassionati d’arte che hanno potuto ammirare dodici pirografie, realizzate fra il 1994 e il 1998 sul tema “Leopardi Viaggi e Transiti”, 10 disegni originali dal 1971 al 1987 sul “Leopardi figurativo”, 8 incisioni a colori, una scultura in rame, bronzo e argento con il Poeta pensoso in osservazione di un gregge di pecore e un’installazione ispirata alla “battaglia dei topo e delle rane”. Trubbiani, artista di fama internazionale, ha riletto in maniera intima e geniale il pianeta del Poeta recanatese restituendo all’osservatore un Leopardi decodificato dal suo personalissimo linguaggio artistico.

Orario mostra: martedì 9.00-13.00 e 15.00-20.00; mercoledì 15.00-20.00; giovedì 9.00-13.00 e 15.00-20.00: venerdì e sabato 9.00-13.00. Domenica 11.00-13.00 16.30-19.30. Chiuso il lunedì.