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La Fermana a Pesaro con il dubbio Bucchi.

Fermo | In forse l'ariete per una leggera distorsione. Nel test contro la Montegiorgese vinta per 2 a 1, reti di Smerilli e Ceccobelli.

di Paolo Gaudenzi

L'amichevole infrasettimanale contro la Montegiorgese (Eccellenza) lascia il segno. Il centravanti canarino Bucchi, infatti, al seguito di una lieve distorsione è in forse per la trasferta-derby di domenica prossima al Benelli di Pesaro. Ovviamente si cerca di recuperare l'atleta visto anche il  momento felice del numero 9 autore del gol vittoria contro il Lanciano.

In caso contrario pronto uno tra Staffolani, sarebbe da ex nell'occasione, e Pirro. Per quanto riguarda il resto della formazione, non siamo stati in grado di captare sul campo informazioni al riguardo in quanto Cari ha schierato, nel corso della gara, tutti i suoi effettivi variando anche tema tattico.

Rimanendo fedeli al classico 4-2-3-1, ipotizziamo, oltre a Chiodini in porta, la linea del reparto difensivo con i soliti noti, da sinistra verso destra, Di Bari, Mengoni, Cotroneo e Micallo. Ottime le performances di tutti gli atleti appena citati, nella partita del turno scorso, anche se è oramai inflazionata la notizia se stretta attorno ai due centrali, in particolar modo Mengoni, seguito domenicalmente da diversi osservatori di club di categorie superiori.

Il duo mediano riguarda Ceccobelli, Testa o Miglietta, a meno che quest'ultimo non sia chiamato a ricoprire il ruolo di esterno di destra qualora Kalambay giochi da mezzapunta centrale. Testa potrebbe essere chiamato in causa viste le qualità più da incontrista che da ragioniere e potrebbe avere la meglio su Miglietta considerato anche che si gioca fuori casa. Cari infatti, potrebbe optare per un uomo-diga al Benelli. Di sicuro a sinistra troveremo Smerilli, uomo da prestazioni abbondantemente sopra la sufficienza nelle ultime uscite. Da numero dieci Kalambay, come appena sopra detto, o Vitali. Per il ruolo di unica punta centrale si attendono notizie da Bucchi.

"I complimenti non ci interessano, le fanfare potrebbero farci più male che bene. Domenica ci attende un derby delicatissimo, mercoledi ci viene a far visita la Reggiana e fra otto giorni andiamo ad Avellino: tre partite di fuoco. Rimaniamo concentrati e rincorriamo l'unico nostro obiettivo che è noto a tutti."

Questo il commento del team manager Fabrizio Foglietti raggiunto telefonicamente dalle nostre domande sul futuro a breve della Fermana. Anche il tm, come Cari e Battaglioni, sposa la linea dell'intera compagine rimarcando ancora una volta quale sia la meta stagionale di questa  Fermana dalla condotta impronosticabile sino a questo punto del campionato.

03/12/2004





        
  



4+2=

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