Nei cassetti del Ministero dell’Ambiente, giace ormai da 3 anni un approfondito studio sulla questione condotto dall’ISMAR - CNR di Ancona, e ora, grazie a un convegno promosso da Consorzio Parco del Conero e Legambiente Marche nell’ambito del progetto CIP (Coste Italiane Protette) con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, si riaccende l’attenzione sull’Istituzione della Riserva Marina del Conero e riparte il confronto tra tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nel procedimento costitutivo dell’area marina protetta.

“Il Parco Marino del Conero”  sarà infatti al centro dell’incontro in programma per lunedì 6 dicembre dalle ore 9.30 nell’incantevole cornice dell’Hotel La Fonte di Portonovo, per saperne di più sulle caratteristiche e le ricchezze di questo specchio marino e ragionare a 360° sui vantaggi, le ricadute sul territorio, le implicazioni più o meno dirette della costituzione di un’area marina protetta. Protagoniste della tavola rotonda della mattinata saranno le esperienze più significative italiane di aree marine protette con il contributo scientifico dell’ISMAR-CNR di Ancona, il pomeriggio vedrà invece l’animato confronto tra tutti gli attori territoriali, i cosiddetti steak-holders, chiamati a dire la propria sul futuro di questo tratto di litorale.

Coordinati dal Presidente del Parco del Conero Sagramola e il Presidente di Legambiente Marche Luigino Quarchioni, ad intervenire saranno i rappresentanti di tutte le amministrazioni comunali interessate, ma anche la Lega Pesca, le associazioni degli albergatori, il sistema turistico Locale, la Lega Navale, WWF, FAI e Italia Nostra, Slowfood, e Federparchi.

La chiusura del convegno, patrocinato da Ministero dell’Ambiente, Regione Marche, Provincia di Ancona, Comuni di Ancona, Camerano, Numana e Sirolo, Arpam, LegaPesca, FAI, WWF, ItaliaNostra, STL-Riviera del Conero, e realizzato con la collaborazione di Federparchi e il Contributo di Unipol, sarà affidata ad Aldo Cosentino, Direttore Generale DPN - Ministero dell’Ambiente ed Ermete Realacci Presidente Onorario di Legambiente.