Nell’ultima seduta dei giorni scorsi il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una delibera che prevede l’adesione dell’ente ad un progetto finalizzato a promuovere l’utilizzo del metano per autotrazione. Il Comune di Civitanova sottoscriverà pertanto la convenzione già stipulata tra le città di Torino, Bologna, Padova e Palermo.

Entra così nella fase operativa l’accordo di programma siglato nel dicembre 2001 dal Ministero dell’Ambiente, la Fiat e l’Unione Petrolifera allo scopo di realizzare un piano nazionale per lo sviluppo del metano nelle aree urbane e metropolitane. Tutto ciò allo scopo di contenere l’inquinamento ambientale provocato dalle polveri sottili (PM10). 
   
Il progetto prevede l’erogazione di incentivi da parte del Ministero fino a 2.500 euro per chi acquista autovetture a metano e da 1.500 a 6.500 euro per i veicoli commerciali destinati al trasporto delle merci. Salgono fino a 150 mila euro, inoltre, i contributi previsti in favore degli operatori che intendono realizzare impianti di distribuzione di metano. I

A coordinare l’erogazione dei fondi sarà il Comune di Torino, città capofila del progetto, che ha costituito a tal fine l’ufficio per la gestione del Progetto metano. Tutte le decisioni nonché gli atti di indirizzo ed il controllo sulle attività connesse al progetto sono state invece affidate, attraverso la stipula della convenzione, ad una conferenza degli assessori.

L’adesione all’iniziativa da parte dell’ente è stata dettata dalla volontà di mettere in atto misure concrete finalizzate a ridurre le emissioni inquinanti. Ciò anche in considerazione del fatto che Civitanova è uno dei 28 comuni marchigiani che presentano, per diversi motivi, i maggiori problemi di inquinamento atmosferico in ambito regionale. Di qui, appunto, la scelta di promuovere l’utilizzo del metano, che, come noto, è un combustibile molto meno inquinante della benzina e del gasolio.