Per un giorno il centro storico di Belmonte Piceno si è trasfornato in un luogo fuori dal tempo, un piccolo presepe visto il periodo che stiamo vovendo dove i protagonisti, gli stessi abitanti del paese, aprendo le antiche cantine e persino le abitazioni del centro agli ospiti, hanno fatto conoscere l'artigianato locale e le tradizioni di questo pease. Per alcuni si è trattato di mettere in mostra degli hobby, che però sono delle preziosissime testimonianza del tempo.

Giuseppe Felice, ha mostrato gli oggetti dedicati ai lavori nei campi, tutte ricostruzioni in scala fedelissime e realizzate a mano: trattori e atrezzi da lavoro come forconi o altro. Davvero elegante la mostra dedicata al merletto, allestita da Maria Grazia Conti, Rita Ercoli e Berenice Teresa Carabasso. Oppure la mostra di Doriano Scibè con i suoi prodotti alimentari, un vero personaggio nella zona e un espertissimo quando si parla di tradizione vuisto che proprio lui è stato ospite della puntata locale di “Linea Verde”. 

C'erano anche la casa di Babbo Natale, la mostra dedicata ai giocattoli realizzati in arte povera, la possibilità di consumare vino cotto e mistra fatto in casa insieme a dolci e prodotti tipici della zona. Una festa su cui l'amministrazione comunale, appoggiata dalla Pro loco e dalle associazioni presenti sul territorio, ha ottenuto un grande successo, e soprattutto servirà a far tramadare di generazione in generazione quelle che sono le tradizioni delle verdi colline del territorio fermano.