Con riferimento alla mancata fermata  a Cupramarittima del  treno regionale delle ore  6,57,  disagio che aveva giustamente provocato la protesta dei pendolari della stazione interessata,  l’Amministrazione Provinciale ha ricevuto ampie rassicurazioni  che si è trattato semplicemente  di un disguido che non si ripeterà.

 Lo stesso assessore provinciale ai trasporti Ubaldo Maroni, incontratosi più volte con i responsabili regionali di Trenitalia, in merito a questa e ad altre problematiche,  ha infatti ricevuto la conferma del ripristino di alcune fermate di treni Eurostar e  locali, compresa quella di Cupramarittima, anche se quest’ultima   indicazione non è stata riportata nel nuovo orario invernale in vigore dallo scorso 12 dicembre.

“I vertici di Trenitalia hanno impartito precise disposizioni affinché il treno regionale si fermi nella stazione di Cupramarittima” ha dichiarato l’assessore Maroni che ha aggiunto “per quanto invece concerne la soppressione del treno diretto Civitanova-Ascoli come noto stiamo conducendo da tempo una difficile battaglia per il mantenimento di questo servizio e Trenitalia non ha escluso la possibilità di ripristinare nei prossimi mesi il convoglio”  .

 Da parte della Provincia il presidente Rossi e l’assessore Maroni “rinnovano l’impegno  a proseguire un confronto costante , tenace e costruttivo con Trenitalia, con la Regione Marche, i Comuni, i Sindacati e le Associazioni  per migliorare e potenziare i servizi rivolti agli utenti che ogni giorno utilizzano il treno che rappresenta una risorsa essenziale per la mobilità del territorio che merita la massima attenzione ed investimenti” .