La commedia mostra ancora una volta la fantasia fertile di Eduardo e fonde il drammatico, il melodrammatico, l'ironia piu tagliente, la satira irridente e la comicità piu' piena. Scritta nel '48 e terminata in una sola settimana annuncia il tramonto troppo repentino dell’ottimismo degli anni dell'immediato dopoguerra in favore di un mondo superficiale e crudele.

Il passaggio fra la vecchia e la nuova generazione sembrava avvenire infatti all’insegna dell’incomprensione e della perdita di valori e sentimenti fondamentali: “Mo' si sono imbrogliate le lingue” diceva, come a dire che una lingua confusa indica una coscienza confusa.

«In "Le voci di dentro" -scrive Alfonso Santagata- Eduardo lavora da alchimista mettendo in moto una macchineria teatrale complessa, che rimescola inconscio e coscienza,  incubi e nostalgia dei bei vecchi sogni, innescando un meccanismo comico sospeso tra sogno e realtà. E attraverso il personaggio di don Alberto, Eduardo costruisce per sé la parte del visionario che svela gli orrori che si annidano nella coscienza degli uomini».

Insieme a Santagata e a Iaia Forte nello spettacolo recitano Antonio Alveario, Chiara Di Stefano, Rossana Gay, Johnny Lodi, Massimiliano Poli. le luci sono di Maurizio Viani, scene e costumi Tiziana Draghi.

I biglietti per lo spettacolo a posto unico numerato a euro 12,00 (ridotto 10,00) sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale aperta dalle 17,30. Informazioni: Eventi Culturali 0734/902107 e Amat tel 071/2072439.---