Il consigliere regionale di Alleanza Nazionale Guido Castelli si è chiesto, polemicamente, se la Regione si è mai accorta che un suo dipendente, Andrea Cionna, ha vinto la medaglia di bronzo come atleta non vedente nella specialità dei 10 mila metri e maratona alle Paraolimpiadi di Atene 2004. Castelli ha aggiunto che “nella battaglia per il riconoscimento dei diritti e della dignità degli atleti esclusi dal circuito dei normodotati il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio dei Ministri hanno aperto un capitolo nuovo tributando giuste onorificenze agli atleti delle Paraolimpiadi.”

 

“Non capisco come un consigliere regionale – ha affermato l’assessore regionale allo sport Lidio Rocchi - costruisca casi e polemiche senza verificare le informazioni e, soprattutto, ignorando iniziative regionali di indubbia rilevanza. Il 12 ottobre scorso, infatti, ho consegnato a Cionna,in occasione della seconda conferenza regionale sullo sport per i disabili tenutasi a Montorso di Loreto, una medaglia d’oro quale riconoscimento della Regione Marche per la sua performance ad Atene.

In quell’occasione ho premiato molti altri atleti, dirigenti e tecnici che si sono distinti nel corso dell’anno in importanti appuntamenti sportivi a livello nazionale e internazionale. Il governo regionale si occupa dello sport dei disabili in maniera continua e non strumentale: il movimento, infatti, con 18 società agonistiche affiliate e oltre 600 tesserati nelle varie discipline è in espansione e gli atleti marchigiani primeggiano sui campi di gara. Certo possiamo fare molto di più, e lo faremo. Il Comitato regionale della Federazione italiana sport disabili ha chiesto di poter ospitare, nel 2005, il campionato europeo di atletica leggera ad Ancona. Ci adopereremo per realizzare questo obiettivo.

 

I riconoscimenti nazionali a Cionna ci fanno piacere, ma noi avevamo già tributato all’atleta il giusto e meritato grazie e l’affetto della comunità marchigiana con largo anticipo, senza enfasi e strumentalità di sorta.”