Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Una donna muore di tetano dopo essere stata beccata da una gallina

| BERGAMO - Aveva trascorso un mese nel reparto di terapia intensiva degli ospedali riuniti di Bergamo.

Morire di tetano si può e dopo essere stata beccata da una gallina anche.

Giovanna Gervasoni, 78 anni, di San Giovanni Bianco (Bergamo) è morta dopo aver trascorso un mese nel reparto di terapia intensiva degli ospedali riuniti di Bergamo dopo avere contratto il tetano dalla beccata di una gallina.

Le sue condizioni sembravano migliorate anche se la donna non aveva ancora recuperato la piena coscienza, ma la notte scorsa ha avuto una crisi fatale ed è morta.

Giovanna Gervasoni aveva contratto il tetano all'inizio di settembre nel pollaio di casa: si era ferita a una gamba con un filo di ferro, e il taglio era poi stato beccata da una delle sue galline. Sul terreno del pollaio si doveva trovare il bacillo del tetano, il clostridium tetani, che ormai raro anche in Italia, colpisce ogni anno un'ottantina di persone.

La donna ha avvertito i primi sintomi della malattia dopo qualche giorno: contrazioni al volto e difficoltà nel deglutire. A quel punto è stata portata in ospedale. Un anno fa aveva perso il marito e uno dei suoi otto figli

15/10/2004





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji