Il gruppo di Alleanza Nazionale al Comune di San Benedetto del Tronto raccoglie con interesse le proposte dell’assessore regionale Luciano Agostini nella speranza che la parola data rappresenti un impegno da consolidare attraverso fatti concreti .

 

Comunque, nessun campanile, il gruppo di Alleanza Nazionale intende solo contribuire a tutelare la salute dei cittadini e con la mozione presentata ha inteso solo innescare una discussione costruttiva al fine porre il cittadino utente-paziente al di sopra di altre logiche .

Siamo difatti convinti che l’ubicazione della Neurochirurgia a San Benedetto sia giustificata da una serie di inconfutabili circostanze  oramai conosciute da tutti .

 

Le potenzialità per poter sostenere quanto richiesto nella mozione già esistono nella zona territoriale 12 con la negativa particolarità però che in questi ultimi anni la struttura ha subito forti sofferenze legate ad una discontinua programmazione obbligata dai continui cambi di vertice dirigenziale e di primari.

 

Ma ciò non vuole rappresentare nessuna accusa se “oggi” esistono i presupposti per invertire una rotta assumendo sicuri capitani di mare.

 

Diciamo all’assessore Agostini che la riqualificazione delle infrastrutture e degli organici per garantire la funzionalità della Neurochirurgia rappresentano niente altro che l’ovvio da prevedere,  soltanto che mentre l’adeguamento del dipartimento di emergenza poteva già essere concluso, di fatto ora occorre affrontare tutto dall’inizio; il progetto di riqualificazione del dipartimento di emergenza fu presentato dell’ex-direttore generale dott. Angelone mentre la medicina d’urgenza fu annunciata dall’ex-direttore generale dott. Marabini ma nessuna delle due iniziative hanno mai visto la luce. Quindi continuiamo a non fidarci dei Piani Sanitari Regionali che puntualmente vengono smentiti dai fatti.

 

Se l’assessore regionale Agostini parla di proposte concrete tutto ciò non può che farci piacere e come gruppo consigliare non faremo altro che prendere atto che mentre Ascoli è già da qualche anno che investe in riqualificazione, San Benedetto forse lo farà entro maggio 2005.