Moises Aldape Chavez è approdato al Professionismo e il prossimo anno correrà con la Panaria.

Fermo | Queste le sue impressioni in una intervista effettuata a Capodarco con il messicano ospite degli organizzatori del Gran Premio.

di Roberto Cicchiné

Dopo aver vinto tanto anche questanno compreso il Gran Premio Capodarco ( per la seconda volta ), il Messicano Moises Aldape Chavez è approdato al Professionismo il prossimo anno correrà con i big con la maglia della Panaria. In questi giorni Aldape Chavez è stato ospite a Capodarco con gli organizzatori del Gran Premio Gaetano Gazzoli e Adriano Spinozzi e abbiamo colto al volo loccasione per scambiare quattro chiacchiere con lui.

Penso che la seconda vittoria ottenuta al G.P. Capodarco sia stata importante per il mio passaggio al Professionismo ha detto Moises Aldape Chavez.

Sei preoccupato per questo salto di categoria?

No! Sono molto tranquillo e pronto ad affrontare questa esperienza con tanta grinta e coraggio. Credo che non ci sia tanta differenza tra i dilettanti e i professionisti.

Hai saputo in questi anni essere bravo in sella battendo tante volte la sfortuna. Questo è un segnale forte non credi?

Sono stato sfortunato in due occasioni e peggio certamente non può più capitarmi. Quando superi esami del genere, poi sei pronto ad affrontarne anche degli altri.

Chi vuoi ringraziare per questo salto di categoria?

Sicuramente la squadra e i fratelli Torresi che mi hanno aiutato tanto.

Che ricordi hai delle due vittorie di Capodarco?

Penso che siano indimenticabili perché ottenute in una grande corsa dove ho corso davanti a tanta gente. Capodarco è conosciuta in tutto il mondo e aver vinto due volte questa corsa mi rende orgoglioso.

Anche tra i professionisti ti ricorderai delle Marche che ti hanno adottato?

Si perché ho lintenzione di rimanere ad abitare qui nelle Marche perché mi trovo bene insieme a tanti amici ha concluso Chavez.

13/10/2004