Prosegue con successo il connubio tra lo sport e il turismo. Si è conclusa l’esperienza della squadra di calcio Al Alhi Dubai, ospite in città con tutti i tecnici e lo staff. Oltre 50 persone hanno vissuto a Porto San Giorgio 20 giorni che non dimenticheranno.

 

La compagine araba si è allenata al campo sportivo nuovo e ha incontrato la Fermana e la Sangiorgese per la seconda edizione del trofeo “Città di Porto San Giorgio”.

 

Grande la soddisfazione dei giocatori e di tutto lo staff che hanno parlato di un’accoglienza calorosa ricevuta in città e hanno promesso di tornare anche il prossimo anno per la preparazione atletica.

 

Commenta l’assessore al turismo, Maria Diana Fioretti: “I graditi ospiti arabi non hanno nascosto la loro ammirazione per Porto San Giorgio, per la spiaggia e per l’affetto della gente. Hanno trovato una città bella, aperta e hanno promesso di tornare perché si sono trovati meglio che altrove. Di più, hanno anche speso molti soldi nei nostri negozi per acquistare soprattutto calzature e abbigliamento. Sono sempre più convinta che puntare sul binomio sport e turismo sia la scelta giusta. Per 20 giorni con la squadra di Dubai abbiamo avuto una cinquantina di presenze, negli alberghi e in giro per la città. Lo stesso discorso vale per il torneo internazionale degli scacchi, che ha fatto arrivare a Porto San Giorgio migliaia di persone, per il torneo che ha visto la partecipazione della nazionale di basket. Medaglia d’argento alle Olimpiadi, per il campionato di basket Bam e per il torneo di tennis, per gli allenamenti di Juri Chechi, medaglia di bronzo ad Atene. Cercheremo sempre nuovi eventi sportivi, per rilanciare l’immagine della città, perché lo sport è una vetrina importante. Possiamo contare su impianti di grande livello, come il Palasavelli, che ci permettono di organizzare manifestazioni sempre più importanti”.