Cassonetti ribaltati, pensiline e cartelloni pubblicitari divelti, coperture sul lungomare asportate, piante schiantata, soffitti allagati: i danni provocati dal maltempo che si è abbatutto nella giornata di ieri e di questa notte nel territorio non sono stati ancora stimati ma non paiono affatto trascurabili.

Lo sa bene la titolare dello chalet La Playa de Coccocciò che, come avviene ogni volta che si hanno mareggiate, ha visto il suo impianto lambito ed invaso dall'acqua.

Sono state danneggiate anche le coperture delle aree di sosta del lungomare Faleriense che in alcune casi sono letteralmente volate via e in altri solo staccate dalla struttura portante, spezzate alcune piante di fronte alla stazione , sradicate alcune palme, quelle piantate in occasione della riqualificazione del lungomare, scolorito e visibilmente danneggiato anche il legno utilizzato per la costruzione dei casotti dei pescatori e le panchine.

Più che la pioggia a fare la parte da leone è stato il vento.

Lavoro grosso per i volontari della Protezione Civile che non si sono tirati indietro davanti all'emergenza.