In circa quattro ore sono stati quasi tutti approvati i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di ieri sera, mercoledì, continuazione dell’assise di due giorni prima (a sua volta caratterizzata dalla protesta dei genitori per le modifiche apportate al servizio scuolabus). Significativa l’assenza dell’assessore all’urbanistica Leo Sestri: i quattro consiglieri di Azione Indipendente avevano minacciato di bloccare tutti gli atti di sua competenza, illustrati ieri sera dal sindaco Martinelli e dall’assessore ai lavori pubblici Giovanni Poli.

 

Nondimeno, in materia di urbanistica sono stati approvati due punti su tre. All’unanimità (23 voti) via libero definitivo, dopo il parere della Provincia, alla variante al Piano Regolatore per il recupero di Palazzo Vannicola in via Mare, futura sede del corso triennale di economia e commercio dell’Università Politecnica delle Marche (punto 16 all’odg). Approvata anche una variante al Piano di Lottizzazione, per la zona residenziale tra via Gabrielli, via Monteconero e viale dello Sport (punto 18: 17 favorevoli, 6 astenuti).

 

Rinviata al prossimo consiglio, per un vizio formale eccepito dal capogruppo DS Giovanni Gaspari, l’approvazione della variante al PRG per la costruzione della nuova clinica Stella Maris in via Sgattoni, nei pressi della Ragioneria (punto 17). Gaspari ha ricordato che la documentazione della pratica doveva essere messa a disposizione dei consiglieri cinque giorni prima della discussione in aula, mentre l’ultimo documento (il parere della Sovrintendenza per i Beni Architettonici delle Marche) è arrivato in Comune poche ore prima dello svolgimento del consiglio. Punto ritirato dall’assessore Poli, dopo che l’obiezione di Gaspari è stata raccolta dai consiglieri di Forza Italia Augusto Evangelisti e Paolo Forlì, oltre che da Felicetti del PRI.

Nonostante il parere del segretario generale: “l’irregolarità non rende illegittimo questo atto”.

Il consiglio ha inoltre accettato la partecipazione ad un mutuo decennale di circa 371 mila euro, per ripianare i debiti del consorzio turistico “Riviera delle Palme” (punto 21, unanimità di 20 voti). La quota che grava sul Comune di San Benedetto è di 18.836,51 euro annui.

Adeguati gli statuti di due società partecipate dal Comune, la Multiservizi Spa (punto 22) e la Fishtel Spa (23), secondo le disposizioni della riforma del diritto societario.