C'è chi, come Francesca Cappelletti, ha scelto la maglia rosa del Giro d'Italia come portafortuna, chi un peluche; c'è chi ha preferito la mamma, il papà o il fidanzato e chi, invece, seppure giovanissima, si è fatta accompagnare da marito e figlio. Barbara Heiss, Miss Wella Trentino Alto Adige, è stata invece costretta a lasciare a casa, per ovvi motivi, il suo inseparabile cavallo arabo, Tinka's boy.

Sono arrivate così, ieri mattina, alla spicciolata, le 242 miss ammesse alle Prefinali Nazionali di Miss Italia di San Benedetto del Tronto.

E' la punta dell'iceberg di una manifestazione che anche quest'anno ha coinvolto per sei mesi tutte le province italiane con circa mille selezioni.

Le prime ad arrivare al Palazzo dei Congressi sono state due ragazze calabresi: Annamaria Mauro e Azzurra Pisani che si sono presentate alle otto del mattino per ritirare il loro numero di gara. La solidarietà tra corregionali è spiccata: 14 ragazze romagnole, partite tutte insieme da Rimini sullo stesso pullman, sono arrivate intorno alle 13, quando si è registrato il picco di affluenza.

E' rilassato il volto di Miss Roma Jennifer Mischiati e Miss Milano Annalisa Micchetti, arrivate quasi contemporaneamente a San Benedetto: il loro titolo infatti, come quello rappresentativo delle regioni, è un lasciapassare per le finali di Salsomaggiore e qui sono presenti solo per partecipare ai due spettacoli di fine settimana. Vengono entrambe dal Trentino Alto Adige due atlete: Denise Dellagiacoma, azzurra della nazionale juniores di sci di fondo, che ha temporaneamente abbandonata la sua squadra in ritiro per inseguire il suo sogno di miss, e Verena Trolese, di Bolzano, professionista di pallavolo della Vicenza Volley. Miss Toscana, Federica Bertolani, potrà contare sul sostegno di almeno due comuni poiché è 'contesa' da due città: lei si definisce viareggina, ma la sua famiglia risiede da 24 generazioni a Massarosa (Lucca).

Miss San Benedetto del Tronto, Camilla Ciarrocchi, 'gioca in casa'; è fidanzata con il calciatore Jacopo Zenga, figlio di Walter e giocatore del Genoa. Mentre si fa la fila per ritirare il kit da miss, la ventunenne Claudia Lafirenze, Miss Cinema Puglia, ne approfitta per dar da mangiare al suo bambino, Nicolas, nato dieci mesi fa. Il cinema, leitmotiv dei due spettacoli delle Prefinali in programma sabato e domenica, è il sogno ricorrente delle miss: c'è chi come Alice Martinelli si diletta a recitare in inglese in una compagnia teatrale toscana e chi, come Claudia Federica Petrella, ha già al suo attivo esperienze importanti come quella nel cast della commedia brillante 'Cose da pazzi' diretta da Vincenzo Salemme.

Per Claudia non è la prima volta a Miss Italia. Nel 1999 - e con i capelli biondi - non superò le Prefinali, adesso ci riprova con il suo colore naturale: castano scuro. Anna Mastroianni ha già vinto un titolo di buon auspicio: Miss Capri-Hollywood 2004. Ma non tutte aspirano a fare strada nel mondo dello spettacolo: Annalisa Ferrari, Miss Deborah Emilia, ha scelto Miss Italia come una parentesi divertente in vista della laurea. Proprio ieri infatti ha consegnato la tesi in Ingegneria Gestionale all'Università di Parma. Domani si entra nel vivo: la Commissione tecnica presieduta da Edwige Fenech (che raggiungerà la citta rivierasca domenica) ha iniziato a  valutare le ragazze; è composta dall'insegnante di recitazione Fioretta Mari, dalla giornalista del Tg2 Daniela Vergara, dalla casting director Jenny Tamburi, dal fotografo di moda Lorenzo Bringheli e dal make up artist Robin