Il Tribunale amministrativo regionale delle Marche, con propria ordinanza, ha respinto la domanda di sospensione - presentata dal Cosmari - dell’autorizzazione rilasciata dalla Provincia di Macerata alla società “Smea” per lo svolgimento di attività di recupero e riciclaggio di rifiuti speciali e urbani dalla stessa raccolti. L’ordinanza del Tar segue l’udienza di discussione del provvedimento cautelare, tenutasi ieri (mercoledì 28 luglio) ad Ancona.

La delibera della Provincia, impugnata dal Cosmari, resta quindi pienamente efficace. Ora si attende l’udienza per la discussione nel merito del ricorso, la cui data è stata fissata al 19 ottobre del 2005.

La Provincia ha già deciso di resistere in giudizio tramite i suoi legali, così come la società “Smea” di Macerata.