La tornata elettorale è stata come un colpo di elettricità; sarebbe opportuno che ogni partito all’interno della Casa delle Libertà guardasse in casa propria, mentre è sciocco rimuovere il problema addebitandolo agli altri.

 

Lo stato di salute dell’amministrazione della città è diventato argomento centrale; non si possono leggere i risultati elettorali prescindendo da questo aspetto. Recuperare il livello della gestione amministrativa è elemento di grande valenza per ripotenziare la spinta politica.

 

Certamente sono d’accordo per una verifica collegiale nella maggioranza che possa definire tempi e metodi per una efficace azione amministrativa nell’ultimo biennio. Un confronto costruttivo che eviti le devianti ed inopportune “querelle” sulla presidenza del consiglio e sull’assessorato all’urbanistica e vada invece al cuore del problema: le priorità da realizzare, il rapporto, con i cittadini, la comunicazione con gli elettori.

 

L’organigramma ha valore secondario rispetto il progetto politico amministrativo, ma ho l’esigenza di sottolineare, per maggiore chiarezza, che in tale contesto Giorgio De Vecchis e Leo Sestri svolgono un ruolo importante, un’azione condivisibile e godono di ampio sostegno; sicuramente garantiscono il collante della maggioranza.

 

Certamente ci sono nubi all’interno della Casa delle Libertà, ma chi ha buon occhio vede anche il giusto cammino per rilanciare una buona azione amministrativa.