Il comune cambia sede passando da piazza Roma a via Giacomo Leoperdi, un trasloco di cui si parlava da anni, visto cha la struttura in passato era stata utilizza come scuola elementare. Un progetto lungo circa 50 anni, ma dopo il completamente del nuovo polo scolastico, il trasloco si è concluso con una manifestazione in pompa magna. Alla cerimonia iniziata intorno alle ore 17,50 di oggi, ha preso parte una fetta sostanziosa della comunità montapponese, nonostante una pioggia dispettosa che ha creato qualche difficoltà, sopratutto alla banda musicale di Montegiorgio intervenuta per l'occasione.

Massiccia anche la presenza della autorità: il ministro all'ambiente Altero Matteoli, il consigliere regionale Remigio Ceroni, il senatore Luciano Magnalbò, il sindaco di Montegiorgio Luciano Achilli ed anche alcuni candidati sindaci dei comuni limitrofi.
"E' una struttura che attendevamo da 50 anni - ha dichiarato il sindaco Ferruccio Vecchi - un edificio che non è del sindaco o degli assessori, ma di tutta la comunità. Questo edificio sarà il centro della vita amministrativa di questo paese per i prossimi decenni".

Ovviamente d'obbligo l'intervento dell'ospite della giornata. "La coscienza di municipalità - ha affermato il ministro Altero Matteoli - fa parte della nostra storia ed è fortemente radicata nella nostra cultura. Questa è senza dubbio una struttura molto bella e attrezzata". In breve tempo c'è stata la benedizione dell'edificio, e mentre si procedeva al taglio del nastro la banda di Montegiorgio ha suonato l'Inno nazionale. Le autorità, hanno quindi visitato la nuova struttura, dagli uffici del personale alla sede della polizia municipale, dall'ufficio del sindaco al vero fiore all'occhiello della struttura una sala consiliare bella e funzionale.