Una folla commossa ha preso parte, questo pomeriggio, ai funerali di Mirko Marzi, il giovane 24enne morto dopo tre giorni di coma al Murri. La chiesa di Sant’Alessandro del quartiere Tirassegno di Fermo, è riuscita a stento a contenere i tanti amici, i vicini di casa e i conoscenti, che si sono stretti attorno alla famiglia Marzi, colpita da un lutto terribile dopo giorni di agonia.

 

Mirko Marzi era rimasto vittima di un brutto incidente stradale avvenuto nella notte tra lunedì e martedì in contrada Alberelli; la Y10 del giovane si era scontrata frontalmente con un fuoristrada, lungo una delle scorciatoie più pericolose che da contrada Salette portano sotto contrada San Francesco. I soccorsi, immediati, avevano trasportato Mirko nel nosocomio cittadino, dove il giovane era stato sottoposto ad una serie di interventi chirurgici e a numerose trasfusioni di sangue. Tutto vano.

 

Mirko era un promettente calciatore che aveva militato in diverse squadre del territorio. Nell’ultimo periodo giocava con la San Marco di Servigliano. Era studente all’Università di Urbino. Mirko lascia il padre, lavoratore alla Sadam di Campiglione di Fermo, la madre caposala del reparto geriatrico all’ospedale Murri, due fratelli più piccoli e la nonna, maestra fermana molto conosciuta, da tempo in pensione.