“Verifica di giunta? Non mi interessa. Io parlo di programmi e di cose concrete. I partiti discutano tra di loro poi vengano a riferirmi!”. Il dopo elezioni finisce per far perdere l’aplomb anche al sindaco di San Benedetto Domenico Martinelli, che mette addirittura in forse la verifica di giunta prevista da lungo tempo proprio per dopo le elezioni.

Ora ci siamo. Nei giorni scorsi i partiti che lo sostengono (Forza Italia, AN e l’UDC) avevano già diffuso prime brevi analisi del voto. Quasi di circostanza. Tra oggi e domani sono previste ulteriori riunioni dei singoli partiti, prima di una “interpartitica”, ovvero di un confronto interno all’intera coalizione.

 

Ma ad irritare di più il sindaco sono coloro che attribuiscono all’amministrazione sambenedettese, inter alia, la responsabilità della sconfitta alle provinciali (affermazione del candidato del centrodestra Massimo Rossi su quello del centrodestra Gianluigi Scaltritti). Dove “coloro” non sono i consiglieri d’opposizione.

Tra i dodici punti all’ordine del giorno nella consueta riunione di giunta del lunedì, ad ogni modo, non c’è alcuna discussione concernente il voto. Tra i commenti e le prese di posizione dei giorni scorsi era stato il senatore dell’UDC Amedeo Ciccanti ad invitare Martinelli ad andare avanti con la sua attuale squadra di assessori.