Il filmato riunisce le opinioni che i ragazzi hanno espresso nel corso degli incontri realizzati negli istituti fino al febbraio scorso. Attraverso la modalità del brainstorming, infatti, gli studenti venivano sollecitati a formare libere associazioni mentali in merito alle sostanze e al mondo del divertimento.

Un momento finalizzato a liberare la loro sfera evocativa che proseguiva in uno spazio “segreto”, un video box dove, coperti da una maschera, i ragazzi rispondevano in libertà alle sollecitazioni degli operatori sull’argomento.

La scelta di riunire i pareri espressi in un videoclip rispecchia lo spirito e le finalità del progetto: far emergere il mondo giovanile nelle sue diversificazioni, in modo non filtrato, privo di giudizi e nell’intenzione di promuovere le potenzialità creative che lo caratterizzano.

Il video, infatti, valorizza il potenziale comunicativo dei ragazzi e segue uno stile vivace ed ironico, che combina i pareri dei protagonisti a spunti tratti dal linguaggio a loro familiare: quello cinematografico, pubblicitario e musicale. Il filmato verrà consegnato agli istituti che hanno partecipato agli incontri e sarà utile ai ragazzi come feedback della loro partecipazione al progetto e come spunto di riflessione.

 

Il ciclo in corso, inserito nel progetto “Team territoriale di prevenzione” frutto della sinergia tra Ambito sociale XIX e Zona territoriale 11, è in avvio di conclusione e coinvolge quasi 900 ragazzi di 46 classi appartenenti all’I.T.I. Montani, al Liceo Ginnasio “Annibal Caro”, all’I.T.C.G.T. “Galileo Carducci” e all’I.T.C. di Montegranaro. Gli incontri confermano uno stile che abbina alla vivace interazione l’importanza di una corretta informazione con la distribuzione di materiale su ecstasy e altre sostanze, hiv, doping, alcool e fumo, oltre ai simpatici gadget prodotti dalla Asur.