Da alcuni giorni i 30 consiglieri del Comune di San Benedetto possono consultare la rassegna stampa (composta dalle fotocopie delle pagine locali di alcuni quotidiani) soltanto nell'unica copia disponibile nella sala dei Gruppi consiliari. Ma non possono più chiedere quelle fotocopie agli uscieri comunali. O almeno non gratuitamente.

La circostanza ha insospettito il consigliere di Rifondazione Comunista Settimio Capriotti che denuncia: "alcune settimane fa ero venuto in Comune proprio per chiedere le fotocopie dei giornali, ma la fotocopiatrice era occupata e lo sarebbe stata ancora per molto: si stavano facendo centinaia di copie, ognuna di quattro o cinque fogli, poi raccolte in diversi contenitori, della legge sulla caccia del senatore Ciccanti".

Capriotti prosegue: "erano state richieste dall'assessore Lorenzetti e aggiungo il sospetto che egli volesse distribuirle ai soci del circolo di cacciatori di cui fa parte, che avrebbe quindi trattato come un serbatoio di voti: un voto di scambio o voto clientelare che dir si voglia. Chiedo delle indagini in merito da parte delle autorità competenti".