Che cosa dirà il sindaco, Domenico Martinelli, alla conferenza stampa di Ferragosto?
Mistero...

La curiosità mette il cronista in fibrillazione (per una volta non è la maggioranza ad essere colpita dal morbo della "fibrilla"), che tenta l'impossibile per scoprire cosa bolle nella massa cerebrale del primo cittadino.

La riunione delle 18.30 con i capigruppo e i coordinatori è filata via liscia come l'olio. Ma la curiosità è sempre tanta, da spingere il cronista ad interrogare l'indovino Cui Bono, esperto di politica sin dai tempi del sommo Cicerone.   

Oh! immenso Cui Bono, cosa dirà Martinelli del caso Ceneri?
"In questo momento il sindaco sta pensando di dire:
"Ribadisco la piena stima della persona che, secondo me, ha lavorato bene in questi due anni. Purtroppo la scelta di revocare le deleghe, presa a malincuore, è stata dettata dalla constatazione che la sua presenza in giunta era di ostacolo allo svolgimento dell'attività amministrativa. In Consiglio comunale è venuto a mancare due volte il numero legale, in giunta gli assessori di Forza Italia si sono alzati quando si è trattato di discutere le proposte dell'assessore Ceneri. Non potevo fare altro". 

E che cosa dirà dei ruoli istituzionali?
"Vedo nubi nel cervello del vostro sindaco. Vorrebbe dire queste cose, ma chissà se ce la farà:
"E' giusto rimettere i puntini sulle i, anche alla luce di alcuni interventi che non esito a definire deliranti, apparsi sulla stampa. A leggere certi esponenti politici, sembra di assistere ad uno scambio dei ruoli tra consiglieri comunali, assessori, sindaco e deputati al Parlamento nazionale.

Ricordo quindi che al Consiglio comunale spettano le funzioni di indirizzare l'azione amministrativa e di controllare il rispetto delle norme e la coerenza delle scelte con gli indirizzi. Alla giunta, e soprattutto al sindaco, compete governare, cioè utilizzare al meglio le strutture comunali per attuare i programmi approvati dal Consiglio comunale.

Noi viviamo tutti i giorni qui dentro, conosciamo i problemi e soprattutto le persone che lavorano in comune, molto meglio di chi, magari da Roma, si azzarda a dare giudizi di una realtà composta da centinaia di persone e alla quale è totalmente estraneo.

Voglio pertanto rinnovare la mia massima stima nell'apparato dei dipendenti comunali. Abbiamo dirigenti e direttori di servizi, in media, di altissimo livello per preparazione tecnica e qualità umane, di livello superiore alla media, presi ad esempio anche da molti Comuni. Quindi, se problemi ci sono nel funzionamento della macchina comunale, essi risiedono principalmente nello stato di continua fibrillazione che vive la classe politica, nella mancanza di coesione sulle cose da fare che spesso disorienta l'attività dei funzionari".  

Non resisto più, Cui Bono. Il rimpasto, cosa dirà del rimpasto di giunta?
"Il vostro sindaco sta pensando tale e quale a come ve la dico. Se non fa marcia indietro, ecco che dirà:
"Si continua a parlare di verifica. Non ho nulla in contrario a fare il punto della situazione, a patto che si parli di problemi concreti e non di tatticismi per accontentare questo o quel personaggio. Ho ripetuto anche ai capigruppo e ai referenti dei partiti, che ho incontrato ieri sera, che si facciano pure tutte le verifiche del caso nelle sedi che ritengono più opportune, non in comune. Poi mi presentino la loro proposta. A quel punto la valuterò e prenderò le conseguenti decisioni".

Oh! sommo Cui Bono, e l'Urbanistica? Che pensa Martinelli della Madre di Tutte le Battaglie?
"Ahi! le dolenti note... Il sindaco ci terrebbe immensamente a dire che pensa così:
"Una cosa è certa: come ho già detto in Consiglio comunale, ribadisco la massima fiducia all'assessore Sestri, che ha sempre operato nel pieno rispetto delle regole istituzionali. Ricordo che la materia urbanistica è stata oggetto di una relazione programmatica nel maggio 2002, cui ha fatto seguito nell'ottobre dello stesso anno l'approvazione in Consiglio comunale degli indirizzi e criteri per la redazione del Piano idea.

C'è stato poi in dicembre un Consiglio comunale aperto in cui il prof. Bellagamba ha presentato la sua proposta di Piano idea.  Quindi ci sono stati numerosi incontri con le forze sociali, economiche, sindacali, di quartiere, ecc.   per raccogliere  il loro parere. Parallelamente è andato avanti il lavoro di consultazione  con le forze politiche per raccogliere i loro suggerimenti che, come ho detto in Consiglio, sono e saranno tenuti nella massima considerazione.

A questo punto siamo pronti per andare avanti nuovamente in Consiglio comunale e sarà l'assessore Sestri a portare la proposta di delibera. E questo non sarà l'unico impegno per i consiglieri: ho stilato un programma che dovrà portare all'approvazione entro ottobre di deliberazioni fondamentali per l'attuazione del programma amministrativo".

Al programma ci arrivo pure io, che non ho poteri divinatori...
"Sì, ho già letto sui giornali che:
"Entro i primi 15 giorni di settembre voglio portare ad approvare in Consiglio comunale l'accordo di programma area ex Mattatoio, il direzionale D2, la nomina dei Revisori dei Conti, la convenzione con la Samb Calcio, mentre andrà in giunta il progetto delle acque bianche delle piazze S. Giovanni Battista e Garibaldi. Entro la fine di settembre il Piano di spiaggia dovrà andare in Consiglio, invece il Piano idea per novembre".   

Finito?
"Quasi. Senti che cosa sta pensando di dire alla fine della conferenza stampa:
"Ho illustrato questo  calendario alle forze politiche e consiliari che mi hanno assicurato di essere concordi su questo percorso. Ne prendo atto con piacere, perché vorrà dire che finalmente i problemi sono superati e si può procedere speditamente con l'attuazione del programma. Naturalmente i buoni propositi andranno verificati in Consiglio comunale. Non tollererò ulteriori intoppi, la gente non capirebbe più ed io non potrei accettare altri stop". 

Ho capito, vuole dire che si dimetterà.
"Non credo: il vostro sindaco sarà inesperto di politica, ma dotato di una intelligenza che lo spinge a guardare lontano".

Buon Ferragosto, Cui Bono. Alla prossima Divinazione.