Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

A Sant’Elpidio a Mare il debutto di Gianluca Marinangeli con “Twin detectives”

San Benedetto del Tronto | Giovedì 11 aprile, all’auditorium G. Giusti Lagrù di Sant’Elpidio a Mare, debutta lo spettacolo comico “Twin detectives”, interpretato da Gianluca Marinangeli con la regia di Piero Massimo Macchini.

di Elvira Apone

la locandina dello spettacolo

Giovedì 11 aprile, all’auditorium G. Giusti Lagrù di Sant’Elpidio a Mare, debutta lo spettacolo comico “Twin detectives”, scritto da Gianluca Marinangeli e Piero Massimo Macchini e interpretato da Gianluca Marinangeli con la regia di Piero Massimo Macchini. Lo spettacolo sarà in scena per quattro sere consecutive, dall’11 al 14 aprile.

“Twin detectives”, in cui Gianluca Marinangeli interpreta due gemelli detective che, dopo anni di distacco, sono chiamati a risolvere un’intricata rete di casi di omicidio, sviluppa due forme di comicità, tanto amate sia da Gianluca che da Piero Massimo: il teatro comico, e quindi la parola, e la visual comedy, cioè la comicità gestuale. Il personaggio del Detective “visual”, creato e sviluppato da Gianluca Marinangeli nel corso dei due Visual Comedy Lab svolti nell’ambito dell’Associazione Lagrù, è muto e appare come un affascinante, solitario e schivo difensore della giustizia, che si ritrova a combattere crimini invisibili. Il suo gemello, il detective parlante, è, invece, pragmatico e sagace e, grazie alla sua notevole capacità intuitiva, individua quasi subito l’assassino, purtroppo sbagliando sempre. Nel corso dello spettacolo, le indagini procedono su due fronti paralleli fino alla cattura dello spietato serial killer e al confronto finale tra i due “twin detectives”.

Questa commedia fonde le ambientazioni che vanno dai film noir anni ’60 fino alle moderne serie criminali, che stanno appassionando milioni di spettatori. È un’intelligente parodia del poliziesco, che condurrà lo spettatore in un percorso tra centrale di polizia, scene del crimine, bar e sale interrogatorio. Le voci fuori campo sono degli attori Barbara Buracchio e Paolo Campanale; assistente backstage e autrice dell’illustrazione della locandina è l’attrice Mary Napoleoni;
il service e il disegno luci sono affidati a Stefano Centanni, Rs-project; i costumi e la scenografia sono curati da Gianluca Marinangeli.

Gianluca Marinangeli ha conseguito il diploma in “Arti teatrali e dello spettacolo” e ha frequentato numerosi workshop in ambito teatrale e cinematografico con artisti quali Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo. Nel 2014 ha debuttato al cinema in Italia e in Svizzera con il lungometraggio “I Corsari”, del quale è stato co-protagonista e Produttore esecutivo. Nel 2015 è stato attore e Direttore di produzione della serie web “Il trittico”, finalista in diversi festival nazionali. Ha recitato in vari cortometraggi, l’ultimo dei quali, “E’ tutto cinema”, è stato finalista in numerosi festival e vincitore al Festival RAGFF di Venezia 2018. Dal 2010 recita in teatro con diverse compagnie e dal 2016 conduce a Fermo i Laboratori teatrali FAMO TEATRO nell’ambito dell’Associazione FAMO COSE Onlus. Nel 2018 ha portato in scena il monologo “L’Uomo del coniglio”, scritto dalla drammaturga uruguaiana Ana Magnabosco e tradotto dalla regista uruguaiana Monica Menosse Hutton e da quest’anno il monologo “La sindrome del terzo panino”, di cui è autore e regista.

Attore, comico, mimo, fantasista e clown, Piero Massimo Macchini si è esibito sui palcoscenici di tutto il mondo portando i suoi lavori di visual comedy negli spettacoli “Brainstorming” e “Fuori porta” e lavorando su diversi fronti: teatro, tv, cinema, radio, editoria e web. I suoi spettacoli comici: “Complesso di Edipo in Tour” nel 2012 (primo premio al Festival della comicità, Città di Eboli 2012; premio menzione speciale della critica al premio Alberto Sordi di Faenza 2013; vincitore Oscar del Comico Forano 2014), “ScherziAMO” nel 2014, “Radical Grezzo” nel 2015, “Fatto di Coppia” nel 2016, “Marche Comedy Record” nel 2017 e “Marche-ting” nel 2018. Nel 2013 ha fondato l’associazione culturale Lagrù e il progetto web-tv-live Marche tube, conoscere le Marche senza capirci un Tube! e dal 2015 prende parte a diverse trasmissioni televisive sia su emittenti nazionali sia regionali. Ha scritto due libri: “Piacere Provincialotto” (Giaconi editore), uscito nel 2015 e “La gente mormorano” (Giaconi editore), pubblicato nel 2017, anno in cui ha anche debuttato al cinema con il film “Tiro libero”, con la regia di Alessandro Valori.


Il costo del biglietto per lo spettacolo “Twin detectives” è di 13 € (dai sei anni in su), ridotto è di 10 € (per chi dispone dell'abbonamento al teatro Cicconi o per chi acquista un carnet da cinque o da dieci spettacoli).

Per informazioni e prenotazioni: 328/7756579 – info@lagruproduzioni.com.

08/04/2019





        
  



2+4=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji